CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 788/A
INTERROGAZIONEBALIA - IBBA - MASIA, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione sanitaria che sta caratterizzando il patrimonio zootecnico in Sardegna dopo la comparsa di diversi sierotipi del virus della blue tongue ed in particolar modo in riferimento alla messa in atto del nuovo protocollo del 6 febbraio 2004 che disciplina le operazioni della vaccinazioni per la campagna 2004.
I sottoscritti,
premesso che:
- sono state espresse da più parti forti e condivisibili riserve sull'opportunità di procedere alla vaccinazione degli animali sensibili alla blue tongue con il vaccino trivalente vivo attenuato con i sierotipi 2-4-16 peraltro non sufficientemente sperimentato, né registrato;
- sussistono notevoli perplessità sulla scelta dell'utilizzo del presidio vaccinale quale metodo di profilassi della malattia atteso che qualche paese europeo ha adottato una scelta alternativa
alla vaccinazione con risultati del tutto soddisfacenti;- permangono dubbi sull'efficacia dello stesso in quanto non ancora sperimentato su vasta scala e preoccupazione per gli effetti collaterali e le controindicazioni che esso potrà evidenziare;
considerato che le notizie che arrivano dal mondo agro-pastorale, raccolte e documentate dalle
ASL, non sono confortanti sia per la moria degli animali vaccinati, sia per il calo delle produzioni
del latte, sia per la comparsa dei sintomi della malattia che si propongono quali prime
negative conseguenze derivanti dall'utilizzo del vaccino, mentre non sono ad oggi preventivabili
gli effetti che si avranno nel lungo termine;constatato che il Consiglio regionale della Sardegna ha votato un ordine del giorno col
quale impegnava la Giunta a sospendere la campagna di vaccinazione contro la blue tongue
chiedendo nel contempo la formale rimozione del direttore generale dei servizi veterinari del
Ministero della sanità nonché del direttore dell'Istituto zooprofilattico di Teramo quale Centro di
referenza nazionale per la blue tongue ;preso atto che l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, quale organismo
regionale preposto allo studio ed alla ricerca delle soluzioni alle problematiche sanitarie che
gravano sul comparto zootecnico, si è attivato nel settore della ricerca e della sperimentazione del
vaccino contro la blue tongue con gravissimo ritardo, rendendosi corresponsabile delle pesanti
situazioni che attraversano la zootecnia sarda;accertato che attualmente il coordinamento dei servizi veterinari regionali, contrariamente a
quanto avviene nel resto delle regioni italiane, è esercitato da una figura professionale non
veterinaria;chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della sanità per conoscere:
- quali provvedimenti urgenti intendano assumere per impegnare la Giunta regionale a pronunciarsi sulla richiesta di impegno formulata dal Consiglio regionale della Sardegna;
- quali iniziative intendano prendere per incoraggiare la ricerca nel settore
della blue tongue garantendo una maggiore libertà di pensiero scientifico all'interno
dello stesso Istituto zooprofilattico,chiedono inoltre che si facciano promotori delle seguenti proposte:
1) il commissariamento del Consiglio di amministrazione dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna e l'immediata rimozione dello stesso direttore;
2) il potenziamento del servizio veterinario regionale con la nomina di una figura apicale
che abbia sufficiente esperienza, capacità e professionalità maturate nel campo
specifico della sanità pubblica veterinaria;3) l'istituzione di un tavolo operativo che coinvolga: i veterinari delle ASL, i veterinari
libero-professionisti, i veterinari operanti nell'ARA, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, la Facoltà di medicina veterinaria e la Facoltà di agraria al fine di predisporre un piano di controllo della malattia;4) la copertura di tutti i danni subiti dalle aziende zootecniche, diretti ed indiretti,
derivanti dall'utilizzo del vaccino trivalente vivo.Cagliari, 31 marzo 2004