CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 784/A

INTERROGAZIONE BUSINCO,con richiesta di risposta scritta, sui criteri di aggiudicazione della gara per la gestione del progetto "Regione Digitale".

Il sottoscritto,

premesso che

- il 5 aprile 2004 scadrà il bando della gara per la gestione del progetto "Regione Digitale" il cui importo complessivo è stabilito in 48 milioni di euro;

- i criteri di aggiudicazione della gara per la gestione del progetto assegnano 10 punti di valutazione alle aziende che potranno garantire maggiore qualità di metodologie e di strumenti per la diffusione dei benefici della società dell'informazione a favore dei cittadini, delle imprese e degli enti locali della Sardegna con particolare riferimento ai contenuti, ai canali distributivi ed alla capacità di promozione e comunicazione per il raggiungimento del maggiore numero possibile di utenti;

considerato che:

- i sopraccitati criteri avvantaggiano in modo sfacciatamente evidente quei gruppi editoriali, Unioneditoriale, Ksolution che insieme ad Accenture si sono aggiudicati la maggior parte delle risorse messe al bando dalla Regione autonoma della Sardegna per il settore dell'informatica: complessivamente oltre 300 miliardi di vecchie lire nelle varie misure POR;

- il vantaggio dei gruppi in questione rende praticamente vano il tentativo delle altre cordate di partecipare al bando creando una sostanziale immotivata e dannosa disparità;

- la Regione autonoma della Sardegna continua a investire ingenti risorse favorendo in gran parte gruppi che non solo non creano ricadute occupazionali e che ben poco hanno a che fare con il settore informatico, ma che hanno il controllo dell'opinione pubblica e del consenso elettorale e allo stesso tempo vengono penalizzate altre società che impiegano esclusivamente grandi quantità di mano d'opera locale e che rischiano seriamente di dover procedere a licenziamenti,

chiede di interrogare l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione al fine di conoscere:

1) se quanto in premessa rappresentato corrisponda a verità;

2) se non ritenga che i criteri di aggiudicazione prescelti siano stati ritagliati in modo tale da favorire esclusivamente alcune società a danno di altre che lavorano in prevalenza grazie a fondi di provenienza regionale e che rischiano di chiudere;

3) se non reputi urgente intervenire per sanare una grave e preoccupante forma di ingiustizia.

Cagliari, 30 marzo 2004