CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 769/A

INTERROGAZIONE OPPI, con richiesta di risposta scritta, sul rinnovo delle nomine in seno al Consiglio di Amministrazione dell'INSAR e sulla reale partecipazione della Regione nella composizione degli organi decisionali della società.

Il sottoscritto,

preso atto che la Giunta regionale ha deliberato nel corso del 2003 di partecipare al capitale sociale dell'INSAR con l'importo di euro 7.386.000, secondo quanto previsto dalla legge sul Piano di rinascita n. 402/94;

considerato che:

- nel mese di dicembre del 2003 la Regione ha reso effettiva la partecipazione assumendo il ruolo di azionista dell'INSAR con una percentuale di circa il 30% del capitale sociale;

- il capitale è detenuto per quasi il 60% dalla società Italia Lavoro S.p.A., agenzia del Ministero del lavoro, e per il 5% ciascuno dalla Fintecna S.p.A. e dall'Efim, nonché da una quota marginale di proprietà di Banca CIS S.p.A.;

constatato che:

- nel corso del 2003 Italia Lavoro e Fintecna, quali azionisti dell'INSAR, hanno rinnovato il Consiglio di amministrazione e che i consiglieri sono stati tutti designati da Italia Lavoro tranne l'Amministratore delegato che è stato designato dalla Fintecna;

- queste nomine sono state ovviamente effettuate prima dell'ingresso della Regione nel capitale sociale e perciò da considerarsi temporanee fino al nuovo assetto della compagine azionaria,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore della programmazione, bilancio e assetto del territorio per conoscere:

1) quali attività siano state intraprese e quali misure siano state disposte affinché la partecipazione al capitale dell'INSAR da parte della Regione sarda sia rappresentata adeguatamente nella composizione degli organi decisionali della società ai più alti livelli;

 

2) se e quali azioni siano state avviate affinché la gestione operativa della società INSAR, in linea con il maggior impegno della Regione nelle materie del lavoro, sia accentrata in ambito regionale e se non ritengano che la presenza di un amministratore delegato espressione della Fintecna assicuri a questa società una rappresentanza spropositata rispetto al peso del tutto secondario nella compagine sociale a detrimento del ruolo di guida della Regione sarda;

 

3) quali interventi si intendano porre in essere per assicurare che l'impiego delle ingenti risorse finanziarie messe a disposizione della società avvenga in favore dell'economia e della comunità regionale nel rispetto della missione societaria;

 

4) quali azioni politiche intendano avviare affinché la scelta della composizione degli organi decisionali dell'INSAR e le attività di tale società siano poste in linea con politiche regionali e possano diventare funzionali alle esigenze istituzionali e sociali nel grave momento che la Regione attraversa in particolare nei settori chimico, fibre e tessile.

Cagliari, 2 marzo 2004