CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 764/A

INTERROGAZIONE PIANA, con richiesta di risposta scritta, sull'emergenza randagismo e sui canili abusivi nel Comune di Sassari.


Il sottoscritto,

premesso che il problema del randagismo e dei cani lasciati in abbandono nel territorio della Sardegna è un problema di notevole importanza sia sotto l'aspetto sanitario che sociale che deve essere risolto e normato;

preso atto che presso il Comune di Sassari, località Li Gadduffi in agro di Sassari (vicino Motorizzazione) esiste un canile dell'Associazione "Amico cane Onlus", che detiene 410 cani circa (260 nel canile, 100 in un altro terreno vicino e 50 tra i vicini) non completamente assistiti;

sentito che sempre nella zona, nei pressi dell'Orto botanico, lungo la strada per Ittiri, pare che esista un altro canile totalmente abusivo e sconosciuto con all'interno circa 150 cani;

verificato che nel mese di febbraio 2001, il gruppo Carabinieri del Noe ha messo sotto sequestro il canile dell'Associazione "Amico cane", dando alla stessa associazione la custodia giudiziaria;

preso atto che l'Associazione sino a poche settimane fa riceveva contributi volontari e pubblici, che permettevano alla stessa il controllo sanitario e alimentare dei circa 410 cani e che detti contributi non sono stati più riconosciuti alla predetta associazione;

constatato che l'emergenza randagismo, come sopra descritto, rischia di degenerare con il rischio dell'espandersi di malattie ed epidemie, creando una vera e propria bomba sanitaria ed ecologica,

chiede di interrogare l'Assessore della sanità, per conoscere:

- quali azioni la Regione Sardegna sta attuando per debellare il problema del randagismo;

- quali azioni metterà in essere la Regione a seguito di quanto segnalato dal sottoscritto;

- chi deve occuparsi materialmente di detti cani, visto che in buona parte i canili sono abusivi e sotto sequestro;

-     quali azioni la Regione metterà in essere per evitare eventuali epidemie e i diffondersi delle stesse.

Si chiede inoltre che la sterilizzazione dei cani randagi, che attualmente viene eseguita gratuitamente dal servizio pubblico veterinario delle ASL, venga estesa

anche ai cani di proprietà con convenzioni e di concerto con le stesse ASL, con l'Università e con liberi professionisti veterinari, così come è stato attuato per l'emergenza sulla lingua blu.

Cagliari, 26 febbraio 2004