CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 755/A

INTERROGAZIONE SECCI - FADDA - SELIS - BIANCU - DORE - GIAGU - GRANELLA -SANNA Gian Valerio, con richiesta di risposta scritta, sul gravissimo stato di crisi che si è determinato presso la Scaini di Villacidro.


I sottoscritti,

constatata la forte preoccupazione per il protrarsi della soluzione dei problemi relativi alla riapertura della Scaini di Villacidro, che rischia di ingenerare tensioni che potrebbero dar luogo a forme di protesta più forti della occupazione della stessa fabbrica;

considerato che:

- non è più sopportabile, da parte dei lavoratori, vivere con il dramma dell'incertezza del posto di lavoro e che dopo una serie di reiterate promesse e accordi sottoscritti non mantenuti è necessario dare certezze sul loro futuro;

- la Scaini rappresenta per il Medio Campidano l'ultimo sito da difendere per evitare la totale deindustrializzazione del territorio avviata con la chiusura del comparto delle miniere e con lo smantellamento del polo tessile;

- la fideiussione presentata dalla CME, azienda bresciana che secondo gli accordi siglati tra il Ministero delle attività produttive, la Regione Sardegna e il liquidatore avrebbe dovuto rilevare la Scaini, non presentava sufficienti garanzie;

 ritenuto che è necessario e urgente avviare nuove trattative per l'individuazione di un nuovo soggetto che con un piano industriale realistico e credibile consenta la riassunzione di tutti i centoquarantotto lavoratori,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'industria per conoscere:

- quali atti urgenti la Giunta regionale intenda adottare per una rapida soluzione di questa gravissima crisi;

- se non ritengano opportuno verificare lo stato della richiesta del prolungamento di un anno della mobilità, richiesta giacente presso il Ministero delle attività produttive e della quale ad oggi non si ha notizia.

Cagliari, 16 febbraio 2004