CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 726/A
INTERROGAZIONE FADDA - BIANCU - DORE - GIAGU - GRANELLA - SANNA Gian Valerio - SECCI - SELIS sulle problematiche della continuità territoriale in Sardegna.
I sottoscritti,
appreso che l'Enac ha prorogato fino al 31 dicembre 2004 la convenzione con Air One per la rotta aerea Cagliari-Milano-Cagliari e che la stessa compagnia ha chiesto l'assegnazione della rotta Cagliari-Roma-Cagliari con la promessa di assorbire tutti i lavoratori eventualmente in esubero dalla Compagnia Alitalia;
avuto notizia che la compagnia di bandiera ha dichiarato la propria indisponibilità a garantire il collegamento Cagliari-Roma-Cagliari in assenza di contributi ( 12 milioni di euro l'anno ) , mentre è favorevole a collegare la Sardegna, da tutti gli aeroporti, con Milano-Malpensa in regime di libero mercato;
ritenuto che, da quanto viene riportato dalla stampa, le trattative condotte dall'Alitalia appaiono confuse e sembrano cinicamente non tener conto della sorte degli oltre 130 dipendenti impiegati nello scalo di Cagliari;
considerato che tale atteggiamento sta preoccupando seriamente sindacati e maestranze che per il mantenimento dei propri posti di lavoro sono pronte a forme di mobilitazione che certamente produrranno alcuni disagi ma che sono pienamente condivisibili;
considerato che è necessario tener conto anche delle forti preoccupazioni del personale impiegato in tutti quegli enti che ruotano intorno all'Alitalia;
ritenuto che l'aggiudicazione al ribasso delle rotte aeree da parte delle diverse compagnie non deve assolutamente passare né per un peggioramento nella qualità dei servizi, né può essere la precarizzazione di tutti i lavoratori del trasporto aereo in Sardegna;
considerato che tutto ciò sta avvenendo con il complice silenzio della Giunta regionale incapace evidentemente di tutelare gli interessi della Sardegna e dei sardi dal momento che non è stata in grado di attuare alcuna forma di protesta per il ripetuto "scippo" contenuto nella finanziaria in discussione alla Camera, che sottrae risorse destinate alla Sardegna per la continuità territoriale ai sensi dell'articolo 36 della Legge n. 144 del 1999, voluta fortemente dal governo regionale e nazionale di centrosinistra;
considerato che tali risorse, quantunque leggermente aumentate, attualmente sono ripartite e servono a garantire la continuità territoriale in ben 16 scali e considerato inoltre che grazie all'incapacità del governo regionale sembra irrealizzabile il disegno di ampliare la stessa continuità territoriale tra la Sardegna e altri scali del nord e del sud Italia;
ritenuto che va condotto ogni sforzo utile perché la compagnia di bandiera continui ad operare presso lo scalo di Cagliari;
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per conoscere:
- quale sia il ruolo della Regione in ordine alle decisioni che si stanno adottando a Roma presso il Ministero dei trasporti e che riguardano l'intera politica dei trasporti aerei in Sardegna;
- quali iniziative intende adottare la Giunta regionale perché venga scongiurato il ventilato abbandono dello scalo di Cagliari da parte dell'Alitalia e perché vengano garantiti gli attuali livelli occupativi dei dipendenti Alitalia;
- quali iniziative si intendono adottare perché la Sardegna goda interamente dei finanziamenti previsti dall'articolo 36 della Legge n. 144 del 1999;
- quali proposte migliorative e innovative riguardo la continuità territoriale, la sua estensione alle merci e l'allargamento ad altri scali sono state avanzate presso il Governo nazionale .
Cagliari, 17 dicembre 2003