CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 723/A
INTERROGAZIONE FADDA - BIANCU - DORE - GIAGU - GRANELLA - SANNA Gian Valerio - SECCI - SELIS, con richiesta di risposta scritta, sulla ripresa produttiva della Portovesme s.r.l..
I sottoscritti,
premesso che a seguito della durissima protesta delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori della Portovesme s.r.l., sostenuti dalle amministrazioni locali e dall'intera popolazione del Sulcis-Iglesiente, l'Unione Europea ha espresso finalmente parere favorevole alle richieste presentate dallo Stato italiano sulle tariffe agevolate, comprendendo quindi la società metallurgica tra le industrie energivore che necessitano di tale agevolazione per recuperare la competitività europea;
premesso che, affinché l'azienda sarda possa riprendere la sua attività produttiva, è necessario un atto ufficiale del Ministero delle attività produttive volto a recepire la favorevole determinazione dell'Unione Europea;
considerato che:
- tale atto, oltre che necessario, è urgente in quanto permette l'immediato rientro dalla cassa integrazione di 500 unità lavorative;
- la vicenda riguardante la Portovesme s.r.l. si sarebbe potuta normalizzare già da tempo se il governo regionale non avesse, come al solito, mostrato la sua incapacità a incidere sui grandi problemi che assillano la nostra Regione;
- nonostante l'opposizione attraverso una interpellanza discussa in Aula nel dicembre del 2003 abbia investito del problema la Giunta regionale, sollecitando la stessa a risolverlo in tempi rapidi, ad un anno di distanza permangono inalterate le preoccupazioni dei lavoratori della Portovesme s.r.l. ai quali l'inerzia del governo regionale di centrodestra non riesce a dare valide risposte,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per conoscere quando e quali atti intenda compiere presso il Ministro delle attività produttive perché vengano immediatamente adottate tutte le determinazioni necessarie per la ripresa totale dell'attività produttiva dello stabilimento Sulcis.
Cagliari, 5 dicembre 2003