CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 720/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sul mancato pagamento dei rimborsi alle strutture mediche convenzionate per le prestazioni sanitarie effettuate (Policlinico Sassarese, San Giovanni Battista di Ploaghe, Gesù Nazareno, Coop.a.s.)


Il sottoscritto,

premesso che, nonostante gli impegni assunti da parte della Regione, le procedure per il pagamento delle prestazioni effettuate dal servizio privato non vengono regolarmente pagate;

visto che le strutture accreditate del Policlinico Sassarese, della San Giovanni Battista di Ploaghe, Gesù Nazareno,  della Coop.a.s., giusto per citare alcuni esempi, non ricevono i rimborsi per le prestazioni effettuate in regime di convenzione da diversi mesi;

presso atto che i lavoratori impiegati nelle suddette strutture di riflesso non ricevono lo stipendio da mesi e non sanno quando esattamente potranno ricevere le loro spettanze;

considerato che questo stato di cose non può più continuare senza che la Regione non assuma i relativi provvedimenti, dal momento che non è la prima volta che ciò avviene, nonostante le leggi vigenti prevedano tassativamente che il pagamento delle prestazioni alle strutture esterne convenzionate debba avvenire entro e non oltre sessanta giorni dalla loro effettuazione;

evidenziato che di recente il Consiglio regionale ha autorizzato la contrazione di un mutuo da parte della Regione per il pagamento dei debiti contratti dalle Asl,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della sanità e assistenza sociale per sapere:

- quali provvedimenti urgenti intendano adottare;

- quanti mesi ancora questi lavoratori debbano aspettare per ricevere lo stipendio;

- se non sia il caso, da oggi in poi, visto il ripetersi dei ritardi, che nella rimessa alle ASL dei fondi alle strutture private da parte della Regione venga stabilita la "destinazione vincolata", in modo da dare certezza al dettato legislativo delle convenzioni e soprattutto da garantire ai lavoratori occupati il corrispettivo salario, onde evitare che questo importante servizio venga meno ai cittadini.

Cagliari, 4 dicembre 2003