CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 691/A
INTERROGAZIONE VASSALLO, con richiesta di risposta scritta, sul mancato recepimento da parte della Regione autonoma della normativa nazionale in materia di riordino della medicina penitenziaria.
Il sottoscritto,
constatato, nel corso del recente sopralluogo svolto presso il penitenziario di Sassari in data 3 ottobre u.s., che le immutate condizioni strutturali delle carceri provocano, al di là di ogni iniziativa dell'Amministrazione penitenziaria e della buona volontà degli operatori, persistenti difficoltà per il raggiungimento degli obiettivi di rieducazione e reinserimento sociale;
considerato che tali precarie condizioni di vivibilità sono aggravate dalla considerevole presenza di detenuti con problematiche connesse alle tossicodipendenze;
verificato che, rispetto a tale situazione, a causa del mancato recepimento della normativa nazionale in materia di riordino della medicina penitenziaria da parte della Regione autonoma, si aggiunge il rischio di cessazione dell'assistenza medica da parte dei presìdi tossicodipendenze negli istituti carcerari;
considerato che le norme legislative nazionali - in particolare il decreto legislativo 22 giugno 1999, n. 230, ed il successivo decreto ministeriale 10 aprile 2002 - dispongono che, a far data dal 1° luglio 2003, i rapporti convenzionali con gli operatori del presidio per i detenuti tossicodipendenti siano trasferiti alle Aziende Sanitarie Locali competenti per territorio;
accertato che tale disposto deve trovare applicazione per la Regione autonoma della Sardegna mediante norme di attuazione ai sensi dello Statuto;
verificato che nessuna iniziativa legislativa in merito risulta essere stata attivata dalla Giunta regionale ed in particolare dall'Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale,
chiede di interrogare l'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale e il Presidente della Regione, per sapere se non ritengano:
- di dover provvedere con la massima urgenza alla predisposizione ed approvazione in Giunta regionale per l'invio al Consiglio di apposite norme di recepimento delle funzioni trasferite in materia di medicina penitenziaria;
- di fornire idonee direttive, nelle more dell'adozione dei necessari provvedimenti legislativi:
- per l'inserimento nel bilancio della Regione delle somme già trasferite dallo Stato per l'esercizio delle funzioni trasferite;
- per l'attivazione, da parte delle Aziende sanitarie, delle convenzioni con gli operatori dei presìdi tossicodipendenze, al fine di garantire la continuità ed il miglioramento dei servizi di assistenza sinora assicurati.
Cagliari, 9 ottobre 2003