CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 665/A
INTERROGAZIONE FADDA - BIANCU - DORE - GIAGU - GRANELLA - SANNA Gian Valerio - SECCI - SELIS, con richiesta di risposta scritta, sulla cause che hanno determinato l'inquinamento idrico nella fascia costiera sud occidentale provocando gravissimi disagi alle popolazioni nonché danni consistenti al comparto turistico.
I sottoscritti,
avuta notizia del rilevante fenomeno di inquinamento idrico che si è verificato nella costa sud occidentale;
considerato che l'improvviso e conseguente divieto dell'utilizzo per uso potabile delle acque della rete idrica ha provocato tra la popolazione di quei territori un forte disagio ed una motivata preoccupazione di ordine sanitario ed economico; considerate altresì le gravi ripercussioni che tale divieto ha avuto sulle numerosissime e articolate attività turistiche che insistono nella zona;
ritenuto che è necessario sapere se corrisponde al vero che a fine giugno fossero state regolarmente trasmesse all'Esaf, da parte della ASL n. 8, le analisi di routine e che le stesse contenessero indicatori di inquinamento che dovevano allertare gli enti gestori;
considerato che è inspiegabile come, nonostante le analisi delle acque fossero preoccupanti, da parte dell'Esaf non siano state immediatamente attivate tutte le procedure utili e necessarie ad annullare la causa inquinante ;
considerato che, se le notizie su esposte fossero vere, agli amministratori locali, alle popolazioni, agli imprenditori turistici di quei territori risulta incomprensibile il perché non siano state attivate preventivamente tutte quelle iniziative capaci di scongiurare le obbligatorie ordinanze di divieto dell'uso dell'acqua potabile e limitare così disagi e danni economici che al contrario sono stati rilevanti;
considerato che un tale problema, se non si dovessero predisporre idonee misure di intervento, potrebbe ripetersi anche con maggiore gravità;
considerato che l'attivazione repentina del servizio della Protezione Civile avrebbe attenuato i disagi e limitato i danni,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per conoscere:
1) se corrisponde al vero che le analisi effettuate dall'ASL n. 8 a fine giugno e trasmesse all'Esaf, contenessero indicatori di inquinamento;
2) quali siano le motivazioni che hanno portato l'ente gestore dell'impianto di potabilizzazione a non considerare nella giusta misura le segnalazioni della ASL e a non provvedere immediatamente alla soluzione del problema;
3) quali provvedimenti si intendono adottare a garanzia che quanto è successo non si ripeta.
Cagliari, 15 luglio 2003