CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 636/A
INTERROGAZIONE SANNA Gian Valerio, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata attuazione del disposto di cui alla legge regionale 19 luglio 2002, n.11, articolo 5.
Il sottoscritto,
premesso che a seguito dell'approvazione della legge regionale n.11 del 19 luglio 2002 si è disposto all'articolo 5 l'inserimento degli II.AA.CC.PP. nel comparto regionale, sanando dopo anni di attesa una diffusa richiesta dei dipendenti;
considerato che detto provvedimento, che disponeva per il comparto degli Istituti autonomi case popolari l'applicazione delle norme di cui alla legge regionale n. 31 del 1998, risulta allo stato attuale del tutto disatteso e che gli stessi consigli di amministrazione, in attesa di un provvedimento recettizio univoco, stanno ed hanno provveduto all'adozione di singoli atti di recepimento che di fatto concretano un'applicazione disomogenea e non coordinata dei caratteri contrattuali sia di prima applicazione che a regime;
dato atto che da parte dell'Assessorato regionale del personale si è posta in essere una posizione attendista ed in un certo senso dilatoria rispetto ai diritti che il personale degli IACP ha maturato per effetto dell'entrata in vigore di detta norma;
rilevato che è compito prioritario ed urgente da parte dell'Assessorato competente porre in essere un quadro di direttive di attuazione che in mancanza di specifiche disciplinare non può che far riferimento a quanto già previsto dall'articolo 75 della già citata legge regionale n.31 del 1998 e che per la parte a regime dovrà trovare accoglimento nelle disposizioni contrattuali nelle sedi specifiche della contrattazione,
chiede di interrogare il Presidente della regione e l'Assessore regionale del personale per conoscere quali cause ostano al rispetto delle disposizioni di legge su richiamate, i termini che si pensano necessari per dare applicazione a tali aspettative e se non ritengano che dette condizioni possano incidere negativamente sull'amministrazione regionale per effetto dei ritardi e delle legittime richieste che i dipendenti potrebbero far valere in sede di ricorso amministrativo; si richiede inoltre, che vengano allegate tutte le determinazioni che gli uffici regionali hanno assunto in sede di istruttoria e di applicazione delle norme in oggetto.
Cagliari, 27 maggio 2003