CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 634/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata realizzazione della strada "S'Adde e Sa Nughe" (comune di Florinas) - SS 131.


Il sottoscritto,

premesso che la strada in oggetto, una volta realizzata, servirà a risolvere definitivamente i problemi della viabilità non solo della comunità di Florinas ma anche di quella di Ossi;

visto che, ripetutamente, la precedente amministrazione comunale di Florinas e la precedente amministrazione provinciale, entrambe di sinistra, in diversi appuntamenti elettorali hanno strombazzato ai quattro venti l'imminente realizzazione di questa importante opera;

considerato che da tali proclami sono trascorsi oltre tre anni e che i lavori non si sono ancora conclusi, quando invece sarebbero dovuti terminare, in un primo momento, nel mese di agosto 2002 e successivamente nel maggio 2003, per una ulteriore proroga;

avendo appreso che i suddetti lavori subiranno un ulteriore rinvio e dovrebbero concludersi nel dicembre 2003, ammesso che tutto ciò avvenga;

ritenuto che le popolazioni di Florinas e di Ossi non possano assistere a questa ulteriore vergogna, aggravata dal fatto che probabilmente bisognerà fare una variante e, quindi, un ulteriore studio idrogeologico del tracciato, in quanto il precedente non era stato, evidentemente, effettuato con la necessaria attenzione, visto che la nuova strada è franata ancora prima della sua apertura al pubblico transito;

constatato che la realizzazione della strada "S'Adde e Sa Nughe"- SS 131 rappresenta l'unica alternativa all'attraversamento del centro abitato di Ossi da parte dei numerosi articolati carichi di sabbia;

valutato che la suddetta strada si sta realizzando con i finanziamenti della Regione Sardegna e pertanto abbiamo il dovere di vigilare sul modo in cui vengono spesi i denari pubblici, sia per i modi, sia per i costi e soprattutto per i tempi,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore dei lavori pubblici per sapere

- se siano a conoscenza di quanto sta avvenendo e dei danni che queste popolazioni stanno subendo;

- se non ritengano di dover disporre un'indagine amministrativa per verificare le reali motivazioni dei ritardi nella realizzazione dell'opera;

- se la progettazione e la direzione dei lavori, nonché i rispettivi pareri dovuti siano stati espressi allora, nei tempi, nei modi e con le valutazioni necessarie e nel pieno rispetto del capitolato d'oneri generale di appalto;

- se non ritengano con la massima urgenza, dopo aver ottenuto gli opportuni chiarimenti, di informare con sollecitudine l'opinione pubblica della situazione attuale, oltreché il sottoscritto.

Cagliari, 23 maggio 2003