CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 631/A

INTERROGAZIONE PIRISI - FALCONI - DEMURU, con richiesta di risposta scritta, sulla ipotizzata chiusura della sede operativa di Macomer da parte della SIRTI.


I sottoscritti,

premesso che la SIRTI, una società elettrica che opera anche nella zona del Marghine per la manutenzione delle linee ENEL, avrebbe deciso, unilateralmente, la chiusura della sede operativa di Macomer analogamente a quanto disposto per il cantiere di Tortolì, a partire dal prossimo mese di giugno, a causa della crisi che, a detta dell'azienda, sta colpendo tutto il settore;

evidenziato che nel cantiere di Macomer, al contrario, si assiste ad un aumento delle commesse per conto dell'ENEL, che a sua volta aumenta del 25 per cento il lavoro in questa area rispetto allo scorso anno;

sottolineato che tale decisione avrebbe come conseguenza il trasferimento a Sestu dei circa 50 addetti, con gravi disagi per i lavoratori e per le loro famiglie, e costituirebbe l'ennesimo duro colpo alle attività produttive  del territorio già provato dalla chiusura della GTM di Tossilo avvenuta per responsabilità della Giunta regionale, dal ricorso della Cassa integrazione nelle aziende del settore tessile e dalle drammatiche vicende della Montefibre di Ottana;

preso atto che dopo la richiesta di incontro avanzata dai sindacati all'azienda, i trasferimenti dei lavoratori sono stati congelati fino al 21 maggio prossimo, data fissata per dare avvio alle trattative che si terranno a Cagliari, 

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'industria per sapere quali atti urgenti abbiano assunto o intendano assumere per impedire il trasferimento dei circa 50 lavoratori della SIRTI di Macomer e dei loro colleghi di Tortolì.

Cagliari, 15 maggio 2003