CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 622/A
INTERROGAZIONE RASSU, con richiesta di risposta scritta, sull'esito del bando di gara per l'affidamento in appalto dei servizi relativi agli interventi di sostegno previsti dalle leggi regionali per i settori artigianato e commercio.
Il sottoscritto, premesso che:
- in ossequio alla determinazione adottata dalla Giunta regionale, l'Assessorato regionale ha proceduto all'apertura dei plichi contenenti le offerte dei partecipanti alla gara di cui all'oggetto della presente interrogazione;
- sono risultati partecipanti alla medesima quattro R.T.I.;
- tutti e quattro i soggetti partecipanti hanno presentato identiche offerte di prezzo;
- da quanto è dato sapere il costituendo R.T.I. fra Artigiancassa, BNL, e SFIRS è risultato primo classificato;
considerato che:
- il medesimo raggruppamento risulta essere quello a minor diffusione e presenza territoriale di sportelli, a differenza degli altri R.T.I. partecipanti;
- stranamente, il bando non ha previsto ai fini dell'aggiudicazione l'effettuazione di ulteriori ribassi rispetto a quelli già praticati;
- stranamente, è previsto nel bando che tra gli altri tre partecipanti a pari merito e non vincitori si procederà al sorteggio, per convenzionare solo due dei tre alle stesse condizioni del soggetto aggiudicatario;
- il soggetto aggiudicatario, stranamente, è risultato l'unico a poter godere del punteggio dato alla cosiddetta "Certificazione di qualità" in possesso tra l'altro di un solo soggetto componente il gruppo, l'Artigiancassa;
- non si ritiene chiara ed ammissibile la grave illogicità che favorisce in modo palese soggetti di fatto non presenti diffusamente nel territorio regionale e creando, quindi, gravissime difficoltà logistiche e relazioni all'utenza;
- questo inammissibile ritardo ed ingiustificata situazione ha creato gravissimi disagi ai settori sia dell'artigianato che del commercio già di per sé penalizzati dall'attuale congiuntura di mercato e che pur disponendo dello strumento normativo regionale di incentivazione (L.R. n. 9 del 2001) non può di fatto accedere agli stessi, con gravissimi danni all'economia,
tutto ciò premesso e considerato chiede di interrogare l'Assessore del bilancio e l'Assessore del turismo, artigianato e commercio affinché venga dichiarato nullo il bando in oggetto, per le motivazioni su esposte, e nelle more della predisposizione e di un'idonea ed appropriata procedura la Regione sarda continui ad assicurare l'operatività con gli enti già convenzionati per la gestione degli incentivi regionali.
Cagliari, 17 aprile 2003