CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 609/A

INTERROGAZIONE FRAU, con richiesta di risposta scritta, sul passaggio di un dipendente dal ruolo unico regionale all'Ente Foreste.


Il sottoscritto, premesso che:

a) la legge regionale n. 24 del 1999 (e successive modificazioni) istitutiva dell'Ente Foreste della Sardegna, con la soppressione dell'Azienda Autonoma delle Foreste Demaniali della Regione Sarda, all'articolo 12 dava la possibilità al personale inquadrato nei ruoli dell'Amministrazione regionale e degli enti strumentali della Regione, in servizio presso l'Azienda delle Foreste Demaniali, al trasferimento alle dipendenze dell'Ente oppure alla permanenza nei ruoli regionali, e per gli appartenenti al Corpo Forestale al rientro nell'organico del Corpo;

b) nei tempi prescritti dalla legge furono fatte le opzioni e in base a quelle scelte si determinò il personale in forza all'Ente Foreste e quello del RUR (Ruolo Unico Regionale);

c) la legge non contempla "l'istituto del pentimento" e pertanto la scelta effettuata deve considerarsi definitiva, salvo dimissioni e partecipazione ad eventuali concorsi;

d) nonostante questo, ultimamente, l'Assessorato degli affari generali e del personale della Regione ha rilasciato (in data 4 marzo 2003, con nota n. 9340) il nulla osta per il trasferimento di un dipendente dal RUR all'Ente Foreste, anche se lo stesso - ai sensi delle leggi vigenti - avesse optato per il rientro nell'organico del Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale con destinazione Tempio Pausania,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e gli Assessori degli affari generali, personale e riforma della Regione e della difesa dell'ambiente per sapere:

1) per quali motivi sia stato riservato questo trattamento a questo dipendente, che potrebbe innescare ulteriori e sacrosante richieste, vanificando il dettato chiaro della legge;

2) in che data il dipendente avesse fatto domanda di reintegro nel Corpo Forestale e quando abbia preso servizio presso il Corpo Forestale in Tempio Pausania;

3) se questa operazione non sia del tutto illegittima e se non sia pertanto opportuna una approfondita indagine;

4) in che data il Consiglio di amministrazione dell'Ente Foreste abbia dato il proprio nulla osta al trasferimento e quale sia stato l'esito della votazione in seno alla stesso Consiglio di amministrazione;

5) se siano a conoscenza che il predetto dipendente trasferito dal Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale all'Ente Foreste è fratello di un componente il Consiglio di Amministrazione dell'ente medesimo.

Cagliari, 17 marzo 2003