CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 606/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata applicazione della Legge 11 gennaio 1996, n. 23, "Norme per l'edilizia scolastica", in favore del Convitto nazionale "Canopoleno" Sassari.


Il sottoscritto,

preso atto che l'Amministrazione provinciale in Sassari, in netto contrasto con quanto previsto dall'articolo 3 della Legge n. 23 del 1996, si rifiuta di pagare gli oneri relativi ai canoni idrici, telefonici ed elettrici sostenuti dal Convitto nazionale "Canopoleno" di Sassari;

visto che l'Amministrazione provinciale, in totale dispregio della legge in oggetto, si rifiuta inoltre di garantire, così come previsto dall'articolo 3, comma 1, lett. b), la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici del Convitto;

appurato che l'Amministrazione provinciale è intervenuta per lavori di manutenzione nel Liceo classico annesso al Convitto ma non è intervenuta e non ha dato neppure risposta ad una precisa richiesta da parte del Rettore di effettuare lo stesso intervento nel Convitto e nelle scuole annesse (scuole medie ed elementari);

ritenuto arbitrario, lesivo e dannoso il comportamento dell'Amministrazione provinciale verso l'istituto "Canopoleno", che conta circa 1200 iscritti e che rappresenta un pezzo di storia per la città di Sassari; 

considerato che i genitori degli iscritti al Convitto non possono essere considerati cittadini di serie B ma debbono essere trattati alla pari degli altri, riconoscendogli uguali doveri ma anche altrettanti uguali diritti;

evidenziato che l'Amministrazione provinciale, nonostante i numerosi e ripetuti inviti, si rifiuta di addivenire ad un accordo per la stipula di apposita convenzione, come più volte sollecitato dal Rettore dell'istituto;

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione per sapere:

a) se siano a conoscenza di quanto sopra segnalato;

b) se non ritengano, ai sensi dell'articolo 4, comma 9, della Legge n. 23 del 1996, di provvedere ad attivare i poteri sostitutivi;

c) se non ritengano, alla luce della ingiustificata latitanza dell'Amministrazione provinciale, di congelare il trasferimento delle risorse finanziarie in fase di accreditamento e costringere l'ente intermedio alla stipula di un atto di convenzione, così come ha già fatto la Provincia di Cagliari nel pieno rispetto dell'articolo 8, comma 1, della legge sull'edilizia scolastica, per garantire al Convitto "Canopoleno" di Sassari di sopravvivere alla pari degli altri istituti superiori della Provincia di Sassari e dell'Isola.

Cagliari, 12 marzo 2003