CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 561/A
INTERROGAZIONE VASSALLO - COGODI - ORTU, con richiesta di risposta scritta, sul ritardo nella ricostituzione del Comitato tecnico consultivo per la pesca.
I sottoscritti,
verificato che la normativa attinente alla regolazione dei fermi biologici ed alle relative provvidenze in favore dei lavoratori e degli armatori operanti nelle imprese è predisposta sentito lo specifico Comitato tecnico consultivo per la pesca;
considerato che:
- al fine di completare l'iter per la nomina del predetto Comitato, sono già state acquisite le diverse designazioni previste in capo alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle imprese del settore, mentre sarebbe emerso un contrasto tra alcuni Assessorati competenti nella designazione dei rappresentanti dell'Amministrazione regionale;
- la competenza nella nomina del Comitato, sulla base delle proposte assessoriali, è attribuita al Presidente della Regione, e pertanto il suddetto contrasto appare inscriversi nel più ampio conflitto tra le diverse componenti della maggioranza di governo per la spartizione di ruoli e incarichi di governo e sottogoverno che - come già denunciato anche nella massima sede consiliare - sta conducendo alla paralisi politica ed amministrativa della Regione;
tenuto conto che nel corso di recenti incontri di operatori del settore è stata manifestata la necessità di operare una completa revisione delle modalità di gestione dei fermi biologici, introducendo anche in Sardegna i "distretti di pesca";
valutato che l'introduzione di nuove e più avanzate norme è bene sia inserita attraverso un progetto organico che tenga conto della peculiarità dei nostri mari, della flotta presente in ogni singolo distretto, attraverso percorsi condivisi dagli operatori del settore, e che tale compito non può prescindere dal Comitato pesca,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere se non ritenga di dover risolvere il grave disagio provocato agli operatori della pesca dalla mancata attivazione del Comitato tecnico consultivo, semplicemente esercitando in via ordinaria, ma con la debita urgenza, le competenze attribuitegli dalla legge e sinora disattese, procedendo a dirimere i contrasti tra gli Assessorati ed a nominare ed insediare immediatamente il Comitato.
Cagliari, 30 ottobre 2002