CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 519/A
INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata stabilizzazione degli operai ex Crai impiegati nella Provincia di Sassari.
Il sottoscritto,
premesso che la Provincia di Cagliari fin dal 1999 ha deliberato le procedure per la dotazione del personale da adibire in pianta stabile alle mansioni di disinfestatori e che, successivamente, anche la Provincia di Nuoro ha fatto altrettanto;
visto che l'amministrazione provinciale di Sassari non ha ancora adempiuto al dettato della legge regionale 1° giugno 1999, n. 21;
considerato che il Consiglio regionale, nella legge finanziaria 2002, ha stanziato la somma di 7.744.000 euro (lire 15 miliardi) per l'anno 2002 e di 5.149.000 euro per gli anni 2003 e 2004;
preso atto che gli attuali addetti hanno maturato professionalità, capacità ed esperienza tali da consentire una loro assunzione in ruolo in forma stabile e definita;
visto che, ai sensi dell'art. 1 punto 2) della legge regionale n. 21 del 1999, "l'Assessore dell'ambiente deve convocare almeno una volta all'anno una conferenza programmatica per la formulazione degli indirizzi comuni e coordina le attività svolte dalle Province";
dato che, a tutt'oggi e anche per la delicatezza del momento per la recrudescenza di alcune epidemie animali verificatisi in questi ultimi mesi (Lingua blu, mucca pazza, peste suina, etc.) occorre una programmazione seria, definitiva e certa su tutto il territorio provinciale e non in maniera improvvisata, precaria e nebulosa;
constatato che una seria programmazione farebbe risparmiare risorse alla stessa Provincia, come ai Comuni, impossibilitati spesso a svolgere attività di igiene e profilassi nei rispettivi centri;
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'ambiente per sapere:
- per quali ragioni, motivi o interessi viene permesso alla Provincia di Sassari di violare la legge regionale n. 21 del 1999, nonostante il trasferimento di beni e di risorse finanziarie necessari ad attuare quanto le altre province hanno già fatto dal 1999;
- se siano a conoscenza che l'amministrazione provinciale di Sassari anziché creare condizioni occupazionali stabili per i lavoratori in oggetto, continua a preferire le assunzioni a tempo determinato;
- se non ritengano di promuovere tutte quelle iniziative, non ultime quelle di attuare i poteri sostitutivi, rispetto alla Provincia di Sassari che disattende leggi e norme per dare stabilità e futuro certo ai lavoratori attualmente impiegati.
Cagliari, 2 agosto 2002