CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 515/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sulla drammatica situazione dell'impresa Vianini S.p.A. con sede in Porto Torres.


Il sottoscritto,

avendo appreso che gli oltre cinquanta operai impiegati nell'impresa Vianini S.p.A., con sede in Porto Torres, rischiano il licenziamento per mancanza di commesse;

visto che l'Accordo di programma prevede in Sardegna un investimento di oltre 800.000 euro;

preso atto che tra gli interventi che si dovrebbero realizzare per l'emergenza idrica in Sardegna potrebbero trovare lavoro questi ed altri addetti che operano nel settore dei manufatti in cemento lapideo;

considerato che, anziché salvaguardare questo patrimonio e queste risorse che occupano nella sola provincia di Sassari oltre cinquecento addetti, pare si vogliano modificare le imminenti commesse da manufatti in cemento in materiale acciaioso, con il rischio di favorire imprese del continente a scapito delle imprese sarde, come la Vianini, la Gecopre, etc.,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, gli Assessori dell'industria e dei lavori pubblici per sapere:

1) se siano a conoscenza del fatto che tra qualche giorno gli oltre cinquanta operai impiegati nell'impresa Vianini di Porto Torres rischiano il licenziamento per l'assenza di commesse;

2) se corrisponda al vero che si vorrebbero modificare le commesse da manufatti in cemento ad opere in materiali in acciaio, sfavorendo in questo modo le imprese sarde a vantaggio delle imprese continentali;

3) se non ritengano, dopo aver verificato quanto su esposto, di attivare tutti quei provvedimenti indispensabili e necessari a salvaguardare questi cinquanta posti di lavoro e quelli di quanti altri operano nello stesso settore nel nord Sardegna, territorio che già paga nei vari comparti per la grave crisi occupazionale, per evitare oltre al danno la beffa.

Cagliari, 25 luglio 2002