Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 452/A
INTERROGAZIONE PIANA, con richiesta di risposta scritta, sui costi di vigilanza e sui ritardi nell'assegnazione delle aziende agricole di "Mamuntanas e Surigheddu".
I sottoscritti
premesso che con delibera della Giunta regionale n. 7/23 del 15 febbraio 2000 l'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale di concerto con l'Assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, attivavano le procedure relative ala cessione gestionale delle aziende agricole di "Mamuntanas e Surigheddu" allo scopo di consentire la realizzazione di investimenti indispensabili all'attivazione di processi produttivi finalizzati ad un ottimale utilizzazione del territorio, sia in termini di sviluppo economico che occupazionale;
considerato che le aziende agricole "Mamuntanas e Surigheddu" hanno una superficie totale di 1.168 ettari, che rende loro fra le aziende agricole più ampie e più importanti nel territorio provinciale e anche regionale;
considerato che la Giunta regionale aveva accolto l'orientamento di perseguire gli obiettivi sopra indicati attraverso una gestione unitaria del notevole patrimonio fondiario costituito dalle due aziende, da affidare ad entità economiche ed imprenditoriali forti ed affermate e soprattutto che offrano tecnicamente le garanzie di poter utilizzare al meglio le aziende stesse per un periodo di 30 anni;
verificato che vi è l'urgente necessità di una tempestiva conclusione del complesso iter procedimentale, tenuto conto che trattasi di immobili attualmente non utilizzati e che, se convenientemente valorizzati, potrebbero rappresentare una importante possibilità di sviluppo e crescita economica dell'intera Nurra;
verificato che attualmente la Regione sarda spende oltre 600 milioni annui per il solo servizio di guardiania delle due aziende;
preso atto che con la stessa delibera della Giunta regionale n. 7/23 si era provveduto alla nomina di un gruppo di esperti composto di dirigenti dell'Assessorato dell'agricoltura, dell'ERSAT e dell'Assessorato degli enti locali;
constatato che sono passati ben due anni senza che nessuna decisione sia stata assunta;
considerato che in assenza di una immediata decisione da parte della Regione sarda si continua a spendere oltre 600 miliardi annui per la guardiania senza che tali aziende producano;
preso atto che con l'assegnazione in gestione delle due aziende oltre ad un rilancio economico derivante dalle produzioni agricole vi può essere una importantissima e positiva ricaduta occupazionale con l'assunzione di non meno di 50 unità, tra operai e tecnici;
preso atto che l'intero territorio sta attraversando una notevole crisi economico-occupazionale tanto da non potersi permettere un ulteriore rinvio della vicenda "Mamuntanas e Surigheddu",
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura per conoscere quali impedimenti esistono all'assegnazione in conto gestione delle aziende e per sapere se i 1.300 milioni pagati in due anni per il solo servizio guardiania, sono in carico al bilancio dell'Assessorato dell'agricoltura.
Chiede, inoltre, di procedere in tempi brevissimi all'assegnazione in conto gestione delle due aziende agricole, per renderle produttive e per occupare le 50 unità lavorative previste fra operai e tecnici.
Cagliari, 15 marzo 2002