Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 451/A
INTERROGAZIONE PIANA, con richiesta di risposta scritta, sui motivi che hanno portato alcune ASL a adottare criteri diversi per l'abbattimento dei capi ovini e caprini a causa dell'epidemia di "blue tongue".
Il sottoscritto,
premesso che con determinazione dell'Unione Europea e del Ministro della sanità, l'Assessorato regionale all'igiene e sanità dava indicazione a tutti i servizi veterinari delle ASL di procedere all'abbattimento dei capi infetti dalla "blue tongue".
considerato che nel caso di capi abbattuti l'indennizzo è a totale carico della legge nazionale, cioè del bilancio ministeriale, mentre per i capi morti l'indennizzo è a carico del bilancio regionale tramite la legge regionale 17 novembre 2000, n. 22;
preso atto che non tutte le ASL della Sardegna hanno adottato gli stessi criteri d'intervento, in quanto in alcune ASL si sono adottati criteri di abbattimento massiccio (vedasi ASL del Nuorese) e in altre ASL, come quelle n. 1 e n. 2, si sono adottati criteri di minor intervento di abbattimento;
constatato che questo diverso criterio di applicazione sta determinando il fatto che alcuni allevatori sono stati già indennizzati (quelli con capi abbattuti) in quanto a carico dei fondi governativi, mentre gli allevatori con capi morti dovranno aspettare sino all'approvazione da parte dell'UE della legge regionale per ottenere l'indennizzo (presumibilmente entro il mese di maggio);
appreso che in alcune ASL durante l'infezione pare si sia verificata la mancata fornitura del veleno utilizzato dai veterinari per l'abbattimento dei capi infetti,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e assistenza sociale al fine di:
1) conoscere i motivi che abbiano determinato una disparità dei criteri di intervento da parte delle ASL;
2) sapere se esista una precisa direttiva dell'Assessorato della sanità verso le ASL indicanti i criteri per l'abbattimento dei capi ovini e caprini infetti da "blue tongue";
3) sapere se corrisponda a verità che la mancata fornitura del veleno (Tanax) ai veterinari sia stata la reale causa della scelta di adottare il criterio di non abbattere i capi infetti;
4) conoscere se questa diversità di applicazione dei criteri abbia causato danno agli stessi allevatori.
Cagliari, 15 marzo 2002