CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 429/A
INTERROGAZIONE MANCA - SANNA Giacomo, con richiesta di risposta scritta, sull'inattività del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale di Nuoro.
I sottoscritti, premesso che:
- in occasione dell'ultima riunione del consiglio dei delegati del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, l'85 per cento dei componenti ha sfiduciato la deputazione amministrativa, contestandone l'operato ed il perdurare di violazioni di norme di legge e dello statuto;
- non è stato approvato il bilancio consuntivo relativo all'anno 1999, non è stato neppure predisposto il bilancio consuntivo dell'anno 2000 e dunque neppure quelli di previsione per l'anno 2001 e per l'anno 2002, tant'è che il COCICO di Nuoro ha nominato un commissario ad acta;
- sono in corso due indagini della Procura della Repubblica di Nuoro, per accertare la liceità di alcuni investimenti fatti dal Consorzio e di alcune convezioni stipulate dallo stesso;
- il Consorzio pone in essere, unico caso in Italia, convenzioni con singoli comuni, per la distribuzione dell'acqua potabile alle utenze e la relativa bollettazione e per la manutenzione di impianti idrici e fognari, interni ed esterni all'abitato dei comuni di Siniscola, Budoni, Torpè e Dorgali, contravvenendo le disposizioni della Legge 36/94 (Legge Galli) e delle leggi regionali n. 29\1997 e n. 15\1999 che stabiliscono che i Consorzi di bonifica non sono legittimati ad esercitare e svolgere tali servizi, come confermato anche dalla Corte di Cassazione, Sezione unite, il 17 maggio 1991, n. 5520;
- senza l'espletamento di regolare gara d'appalto si è provveduto al tacito rinnovo della convenzione con la Banca di Sassari per il servizio di tesoreria e cassa;
- il collegio sindacale ha rilevato che tale convenzione si protrae illegittimamente da lungo tempo;
- non si è proceduto alla deliberazione ed alla determinazione del "riparto di contribuenza" e del "piano di classifica" (come previsto dall'art. 53 dello statuto consortile, dagli artt. 11 e 12 del regio decreto n. 215 del 1993 e dall'art. 5 della legge regionale n. 21 del 1984) sulle effettive superfici da iscrivere a ruolo in ragione dei benefici conseguiti o conseguibili per i consorziati;
- il 19 aprile 2001, a seguito di numerose richieste pervenute, l'Assessorato regionale dell'agricoltura e della riforma agropastorale, ha disposto una visita ispettiva, al fine di verificare il funzionamento e la regolare attuazione dei fini istituzionali del Consorzio,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agropastorale per sapere:
1) quali siano stati gli esiti della visita ispettiva disposta il 19 aprile 2001 presso la sede amministrativa del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale di Nuoro;
2) se, considerata la gravità dei fatti sopra esposti ed il perdurare dell'inattività del Consorzio, non giudichi opportuno procedere al commissariamento, perché possano indirsi nuove elezioni per il rinnovo del consiglio dei delegati e possa assicurarsi una deputazione amministrativa, efficiente e rispettosa delle leggi, dello statuto e dei fini istituzionali del Consorzio stesso.
Cagliari lì, 30 gennaio 2002