CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 421/A

INTERROGAZIONE VASSALLO, con richiesta di risposta scritta, sulla grave situazione dei lavoratori marittimi della Compagnia di navigazione TRIS.


Il sottoscritto,

appreso che a causa del mancato pagamento delle retribuzioni maturate dai lavoratori marittimi dipendenti della Compagnia di navigazione TRIS è stato proclamato lo stato di agitazione;

appurato che, nonostante le sollecitazioni formulate dal sindacato alla direzione aziendale della Compagnia di navigazione, l'azienda continua ad eludere le legittime richieste dei lavoratori;

accertato che se questo stato di cose non dovesse mutare in tempi brevi tutto il personale imbarcato si troverebbe nella ineluttabile condizione di dover intraprendere, legittimamente, una forte azione di sciopero per costringere l'azienda ad un comportamento più consono e rispettoso dei diritti dei lavoratori e del lavoro da essi prestato;

considerato che tale inamovibile comportamento aziendale sfocerà con il blocco della linea esercitata dalla Società TRIS sulla tratta Palau-La Maddalena, con grave pregiudizio di un servizio pubblico, sino ad oggi esercitato esclusivamente per il grande senso di responsabilità dei marittimi della TRIS;

visti falliti tutti i tentativi, per chiarire e definire la questione attraverso altri strumenti contrattuali, lo sciopero è rimasto l'ultimo strumento da porre in essere, prima di un'azione legale per richiedere al giudice la liquidazione coatta delle retribuzioni maturate;

ritenuto indispensabile che il livello istituzionale regionale della Regione sarda non possa e non debba ignorare tale grave situazione che potrà determinare gravi disservizi nei collegamenti marittimi con l'isola minore de La Maddalena,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dei trasporti per sapere:

1) se sia a conoscenza di tale grave situazione;

2) se non ritenga opportuno uno specifico e immediato intervento dell'Assessorato nei confronti della Società TRIS, al fine di far cessare questo stato di cose, garantendo nel contempo i diritti dei lavoratori e quello dei cittadini maddalenini per la salvaguardia del loro diritto alla mobilità.

Cagliari, 7 gennaio 2002