CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 413/A

INTERROGAZIONE CALLEDDA - GRANARA - BIGGIO - LOCCI - TUNIS, con richiesta di risposta scritta, sulla cessione a privati della concessione per l'esercizio delle Saline di Sant'Antioco e sulla vendita del relativo patrimonio immobiliare.


I sottoscritti,

venuti a conoscenza del fatto che l'Ente Tabacchi Italiani S.p.A. (ETI), nell'ambito del piano di riassetto del proprio gruppo societario, attraverso una "sollecitazione di manifestazione di interesse all'acquisto relativo al comparto sale", pubblicata nei giorni scorsi sulla stampa nazionale, ha messo in vendita l'intero comparto saliniero da essa controllato comprendente le saline di Margherita di Savoia in provincia di Foggia, di Volterra in provincia di Pisa e di Sant'Antioco in provincia di Cagliari;

 

sottolineato che le saline di Sant'Antioco con tutto il loro patrimonio immobiliare sono ancora nella disponibilità dell'Ente Tabacchi Italiani S.p.A. che, però, non risulta essere in possesso della concessione della Regione sarda;

 

considerato che la Giunta regionale con deliberazione n. 16/26 del marzo 1999 ha approvato le linee di indirizzo tese ad attivare le procedure di acquisizione dallo Stato al patrimonio della Regione dei compendi produttivi e immobiliari connessi alle saline del Poetto di Cagliari, di Sant'Antioco e Carloforte, inserendo tale finalità nella Intesa Istituzionale Stato-Regione del mese di aprile 1999,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'industria per sapere quali atti abbiano compiuto o intendano compiere per:

1) chiedere al Governo nazionale di sospendere la procedura di vendita del patrimonio immobiliare delle saline di Sant'Antioco da parte dell' Ente Tabacchi Italiani e la concessione per l'esercizio delle stesse;

2) avviare con immediatezza tutti gli atti necessari per l'acquisizione al patrimonio della Regione del compendio produttivo e immobiliare delle saline di Sant'Antioco;

3) consentire che le potenzialità di sviluppo economico ed occupazionale del compendio possano essere pienamente valorizzate attraverso il loro affidamento in concessione a soggetti pubblici o privati locali con l'obiettivo di promuovere un processo di sviluppo dell'intera area nei settori del turismo ambientale e naturalistico e dell'itticoltura.

Cagliari, 13 dicembre 2001