CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 407/A
INTERROGAZIONE FRAU, con richiesta di risposta scritta, sull'accesso agli atti per i consiglieri nel Comune di Romana (Sassari).
Il sottoscritto, premesso che:
a) la Giunta del Comune di Romana, con delibera n. 35 del 30 giugno 2001, ha regolamentato (in attesa dell'entrata in vigore del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale) le norme sul diritto ai consiglieri comunali di ottenere dagli uffici tutte le notizie e le informazioni utili all'espletamento del proprio mandato;
b) ai sensi di detta delibera il consigliere comunale, interessato all'ottenimento di notizie su un qualsiasi atto dell'Amministrazione, deve inoltrare "tassativa richiesta formulata e motivata per iscritto al Sindaco";
c) al punto 2) della delibera viene poi sancito "ad ogni consigliere verrà data risposta per iscritto entro trenta giorni (prorogabili a sessanta giorni a seconda della richiesta) per fissare l'appuntamento con il responsabile del servizio"
d) il punto 4) della delibera recita "le risposte verranno date esclusivamente nei giorni di martedì e giovedì, dalle ore 12.00 alle ore 13.00 e dovranno essere assunte solo da chi le ha richieste, fatte salve cause di forza maggiore e disposizioni contrarie del Sindaco, Assessore o del Segretario comunale;
e) questa delibera sta creando molto malumore fra i consiglieri dell'opposizione, perché di fatto rende praticamente impossibile lo svolgimento dei compiti che la legge riconosce agli eletti;
f) al contrario molte altre Amministrazioni comunali si stanno adoperando per rendere più facile e possibile l'accesso alle informazioni su tutti gli atti, anche con semplici richieste formali,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) se siano a conoscenza della delibera succitata e se la stessa per i contenuti non debba essere considerata come liberticida perché, di fatto, impedisce ai consiglieri comunali - visti i tempi (sessanta giorni per poter avere un primo appuntamento) e la trafila burocratica - di poter espletare osservazioni o opposizioni sulle scelte della Giunta;
2) se non sia opportuno interessare del problema il Prefetto di Sassari e il Ministero degli interni, affinché con un loro autorevole intervento possa essere cancellato questo atto che mortifica principalmente i consiglieri di minoranza democraticamente eletti dalla popolazione, in modo che il Comune sia realmente una casa di vetro.
Cagliari, 5 dicembre 2001