CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 361/A

INTERROGAZIONE RASSU, con richiesta di risposta scritta, sulla interpretazione da parte dei servizi ripartimentali dell'agricoltura dei requisiti necessari per accedere al bando per il premio di primo insediamento dei giovani agricoltori POR Misura 4.21.


Il sottoscritto,

appreso che per quanto riguarda il premio di primo insediamento dei giovani agricoltori POR Misura 4.21da parte degli uffici istruttori, in maniera difforme da quanto contenuto nel bando 2001, viene considerata come data certa di primo insediamento quella riferita di apertura della partita IVA;

atteso che:

- tale interpretazione appare del tutto arbitraria;

- lo stesso significato del termine insediamento nel caso in questione non può che riferirsi alla concreta immissione nel possesso di una azienda agricola da parte del o dei giovani interessati;

- la partita IVA non può materialmente operare se mancano le fatturazioni, in entrata o in uscita, solo dopo che sia iniziata l'attività economica;

ritenuto pertanto che sia molto più consono e realistico, così come riportato nel bando, riferirsi alla data di stipula del contratto di acquisto o di locazione o di comodato d'uso dell'azienda agricola con autocertificazione che dichiari l'inizio attività e apertura della partita IVA;

visto che nel bando e nel modulo di domanda è data la possibilità di ottenere la priorità nella trattazione e definizione delle pratiche per coloro che subentrano nella gestione a persone che abbandonino la gestione agricola avendo compiuto il 55° anno di età e non superato il 65°;

considerato che:

- si evidenzia una grave incongruenza per il fatto che le richieste sul cosiddetto prepensionamento non vengano più accettate dall'ente istruttore (ERSAT) per precisa disposizione della Regione già dal 1999;

- di fatto, su tale presupposto, nessun giovane può ottenere la precedenza e che nessun anziano può abbandonare la gestione senza l'incentivazione;

atteso ancora che, nel bando medesimo, appare limitativa la richiesta dell'iscrizione all'Albo prefettizio per le cooperative, poiché in attesa dell'istruttoria della pratica di incentivazione, l'esistenza in attività della medesima può essere attestata dal certificato di iscrizione della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, con riserva di completare la documentazione finale, in considerazione del fatto che, ogni singolo giovane socio, per disposizione contenuta nel bando, può accedere singolarmente al premio senza peraltro dover dimostrare la vigenza della cooperativa di cui è socio,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere se quanto sopra e in precedenza riportato risponda alle procedure messe in atto dagli uffici dei Servizi ripartimentali dell'agricoltura e, nel caso, quali siano i provvedimenti urgenti che si intenda adottare, onde sopperire con la massima urgenza alle disfunzioni segnalate.

Cagliari, 18 giugno 2001