CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 356/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sul mancato decollo dell'Unità operativa di Cardiochirurgia e della connessa "Unità operativa di terapia intensiva post cardiochirurgica" presso la ASL n. 1 di Sassari


Il sottoscritto,

premesso che l'assenza di un centro di Cardiochirurgia e di un'Unità operativa di terapia intensiva post cardiochirurgica nella ASL n. 1 di Sassari crea quotidiani e notevoli disagi ai cittadini e determina ingenti spese per l'Azienda e per la stessa Regione;

tenuto conto che la ASL n. 1 fin dal 16 gennaio u.s. ha deliberato "l'istituzione dell'Unità operativa di Cardiochirurgia e della connessa Unità operativa di terapia intensiva post cardiochirurgica" e a tutt'oggi non ha ancora ricevuto il parere della Regione Sardegna;

considerato che la stragrande maggioranza degli interventi viene eseguita nel continente con notevoli disagi ed incalcolabili spese per i cittadini;

accertato che il costo di gestione, anche compreso quello del personale e dei materiali di consumo, sarebbe pari a circa 3 miliardi e 700 milioni, risultando inferiore al valore delle prestazioni erogate, pari a 5 miliardi e 700 milioni, previste per circa 300 utenti;

appurato che la ASL n.1 di possiede tutti i requisiti sia per la presenza di équipe di medici specialisti altamente qualificati sia di mezzi adeguati alle numerose richieste;

vista la dotazione organica prevista nella richiesta della ASL n. 1, che comprende:

- 6 dirigenti medici cardiochirurghi;

- 5 dirigenti medici anestesisti-rianimatori;

 

- 2 collaboratori professionali sanitari (caposala) di cui uno per la sala operatoria e terapia intensiva ed uno per il reparto di degenza;

- 3 operatori professionali sanitari (tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare);

- 32 operatori professionali sanitari (infermieri, di cui 8 per il comparto operatorio, 12 per la terapia intensiva, 12 per il reparto degenza);

- 10 ausiliari specializzati (di cui 3 per il comparto operatorio, 3 per la terapia intensiva, 4 per il reparto degenza);

dato atto che l'istituzione di questo importante servizio per gli utenti della Provincia di Sassari non è più rinviabile

chiede di interrogare l'Assessore regionale della sanità per sapere

- quali siano ancora oggi le reali motivazioni che impediscono il relativo parere favorevole della Regione;

- se non ritenga onorare gli impegni assunti ad altre mie sollecitazioni (9 febbraio 2000 - 11 ottobre 2000), ponendo così fine al lungo calvario cui va incontro la stragrande maggioranza di cittadini e determinando inoltre il risparmio di ingenti costi che finiscono in favore della penisola.

Cagliari, 13 giugno 2001