CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 353/A
INTERROGAZIONE SPISSU - LAI, con richiesta di risposta scritta, sul peggioramento dei collegamenti ferroviari per gli utenti sardi in seguito ai nuovi orari adottati dalle Ferrovie dello Stato.
I sottoscritti,
visto il nuovo orario adottato dalle Ferrovie dello Stato dal 10 giugno u.s. che di fatto peggiora la qualità del servizio per gli utenti sardi, in modo particolare per coloro i quali volessero utilizzare il vettore ferroviario in coincidenza con i collegamenti marittimi;
valutato che tali decisioni, oltre ché aumentare i disagi per i viaggiatori, renderanno nei fatti non competitiva la ferrovia rispetto ad altri sistemi di trasporto, determinando in questo modo un'ulteriore riduzione dei passeggeri che diventerà la premessa per ulteriori tagli;
considerato che potrebbe affermarsi un disegno di divisione della Sardegna in due aree geografiche col progressivo peggioramento del servizio ferroviario nel centro nord dell'Isola, di fatto compromettendo il principio dell'unicità del trasporto interno ed esterno;
valutato, inoltre, che la Direzione delle Ferrovie dello Stato adotta tali decisivi e compromettenti provvedimenti in totale disprezzo della consultazione con le organizzazioni sindacali del settore e con tutte le autorità competenti (Regione e Province),
chiedono d'interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) quali iniziative intenda assumere nell'immediato per rimuovere la situazione determinata dalle Ferrovie dello Stato e per far valere le ragioni delle popolazioni della Sardegna in materia di trasporto;
2) quali atti intenda porre in essere per rendere attuabile anche in Sardegna il D.Lgs. 422/1977 che assegna alle Regioni potestà decisionale sulla quantità e qualità dei servizi FF.SS..
Cagliari, 1° giugno 2001