CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 327/A
INTERROGAZIONE PACIFICO - SANNA Giacomo - COGODI, con richiesta di risposta scritta, sulle notizie riguardanti l'esistenza di un "Piano di emergenza per le navi militari a propulsione nucleare in sosta a Cagliari".
I sottoscritti,
premesso che nei mesi scorsi si sono moltiplicate, sino a rimbalzare sulle testate giornalistiche sarde, le voci circa l'esistenza presso la Prefettura di Cagliari di un "Piano di emergenza per le navi militari a propulsione nucleare in sosta";
considerato che, secondo la denuncia inoltrata al Sindaco di Cagliari dal Comitato "Gettiamo le basi" e dall'Associazione "Riprendiamoci la Sardegna", l'esistenza di tale Piano è stata confermata nei mesi scorsi evasivamente e non ufficialmente dalla Prefettura di Cagliari che non intende rendere noti i particolari dell'iniziativa;
precisato che, secondo le notizie raccolte dai comitati pacifisti, si tratterrebbe di un Piano predisposto dalla Marina Militare e operativo anche in altre città d'Italia nelle quali dunque transiterebbero navi militari nucleari;
rilevato che evitando di alimentare in questa fase inutili allarmismi e consapevoli dell'esistenza di un segreto militare, nel caso in cui la notizia fosse vera, il silenzio intorno a questa vicenda negherebbe a comitati cittadini e in ultima sede a tutti, il diritto di conoscere i rischi ai quali sono esposti;
sottolineato che, nel caso in cui fosse vera la notizia, le istituzioni sarde avrebbero il dovere di esercitare tutte le forme di controllo circa un'attività militare a così alto rischio sociale
preteso che la comunità scientifica sia posta in grado di esaminare la validità del Piano e che gli enti preposti alla protezione civile siano tempestivamente allertati,
chiedono di interrogare il Presidente della Giunta per sapere:
1) se è vero che la Sardegna, ed in particolare Cagliari, sia stata iscritta in un programma della Marina Militare che prevede il transito nei porti sardi di navi militari a propulsione nucleare;
2) in che cosa consista tale Piano di emergenza, a quali standard di sicurezza risponda e quale opera di informazione, presso la popolazione, le autorità preposte intendano promuovere.
Cagliari, 15 marzo 2001