CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 326/A
INTERROGAZIONE FRAU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di allontanare i 54 container con sostanze nocive dalla zona industriale di Porto Torres.
Il sottoscritto, premesso che:
a) i 54 container contenenti sostanze altamente nocive, così come dimostrato dalle perizie, e scaricati nel marzo 2000, continuano a far "bella mostra di sé" in una area della zona industriale di Porto Torres, mentre nel frattempo simili veleni a causa anche delle piogge continuano a disperdersi ed infiltrarsi nel terreno , con gravi rischi sanitari ed ambientali;
b) il Pubblico Ministero, dopo i 14 avvisi di garanzia che hanno raggiunto le persone coinvolte a vario titolo nella operazione ed il dissequestro dei container, ha intimato alla società che aveva portato questi veleni in Sardegna di riprenderseli e smaltirli in una discarica autorizzata;
c) nonostante questa intimazione niente a tutt'oggi è stato fatto, nonostante anche la dirigenza dell'ASI, giustamente preoccupata, abbia chiesto insistentemente di allontanare tale pericoloso carico dalla zona;
d) questo carico di sostanze nocive - arrivato in modo strano a Porto Torres da Genova via Cagliari con la nave "Robur" per essere sicuramente interrato in una delle troppe discariche presenti nel territorio e che solo l'intervento della polizia prima e del magistrato poi impedì - sembra sia diventato "figlio di nessuno", perché i proprietari e gli intermediari non vogliono dar corso alla intimazione della magistratura,
chiede di interrogare l'Assessore della difesa dell'ambiente per sapere:
1) se sia a conoscenza che, nonostante la magistratura, dopo l'avviso di garanzia a 14 persone ed il dissequestro del carico di veleni, abbia intimato da tempo che i 54 container devono essere allontanati dalla zona industriale di Porto Torres, niente è stato fatto, mentre le sostanze altamente pericolose continuano a colare dai cassoni, inquinando il terreno;
2) se non sia opportuno ed urgente intervenire, anche con una azione congiunta col Prefetto di Sassari ed il sindaco di Porto Torres, affinché i contenitori col loro carico pericoloso e mefitico vengano rispediti al mittente "continentale", liberando tutto il territorio della Sardegna da una simile "immigrazione", prima che la situazione precipiti sia dal punto di vista sanitario che ambientale;
3) quali azioni la Regione sarda abbia intrapreso contro la società ed il comandante della nave per aver importato e trasportato nella nostra Isola grandi quantità di sostanze altamente nocive senza le prescritte autorizzazioni.
Cagliari, 14 marzo 2001