CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 290/A

INTERROGAZIONE LA SPISA, con richiesta di risposta scritta, sull'annullamento da parte del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali di un provvedimento emanato dall'Assessore della pubblica istruzione relativo ad una concessione di coltivazione nella miniera di Perda Niedda.


Il sottoscritto,

premesso che l'Assessorato della pubblica istruzione e beni culturali con provvedimento N. 5615 del 10 ottobre 2000 autorizzava, ai sensi dell'art. 151 del D.L.vo 490/99, la Ditta Locci Antonello e più con sede ad Iglesias a realizzare lavori di coltivazione mineraria in Comune di Domusnovas (CA) loc. Punta su Cabriolu - Miniera Perda Niedda;

appreso che:

- la stessa autorizzazione è stata annullata dall'intervento del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali;

- la nota che ha motivato l'annullamento della concessione consiste nel rilevare un vizio  sotto il profilo della carenza di motivazione, sostenendo che l'istruttoria non avrebbe rilevato le inadempienze della ditta richiedente su una precedente concessione;

- le inadempienze riscontrate sarebbero relative al mancato recupero ambientale che la precedente concessione obbligava a svolgere;

- la segnalazione di tali inadempienze è stata fatta dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale;

considerato che:

- la politica di nuovi insediamenti industriali è a carico della Regione e, nell'attuazione, agli Assessorati competenti;

- se errori e inadempienze si sono verificate, occorre verificare, prima di annullare provvedimenti assessoriali, se questi possono essere superati attraverso atti coercitivi finalizzati al rispetto degli obblighi assunti, e non attraverso forme di indiretta ritorsione;

- per ogni concessione mineraria, sia essa di ricerca o di coltivazione, la ditta concessionata è obbligata al versamento di fideiussione a garanzia di oneri non corrisposti,

chiede di interrogare gli Assessori della pubblica istruzione e beni culturali, dell'industria e dell'ambiente, su quali provvedimenti intendano prendere per ristabilire equi rapporti istituzionali con gli imprenditori impartendo direttive che non blocchino pregiudizialmente le iniziative economiche che producono evidenti riflessi sull'occupazione.

Cagliari, 8 gennaio 2001