CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 266/A
INTERROGAZIONE TUNIS Marco Fabrizio, con richiesta di risposta scritta, sui ritardi in materia di riabilitazione denunciati dalle comunità terapeutiche.
Il sottoscritto,
premesso che il Parlamento nazionale ha varato la Legge n. 45 del febbraio 2000 in materia di prevenzione, cura e reinserimento dei tossicodipendenti;
rilevato che nella materia la Regione sarda si era impegnata per elaborare ed attuare un piano regionale;
osservato che a tutt'oggi la stessa Regione non ha ancora recepito l'atto di intesa Stato - Regione nella materia citata di tossicodipendenza;
evidenziato che i percorsi burocratici e gli iter legislativi probabilmente rallentano la rapida presentazione (e conseguente approvazione) di norme al riguardo;
considerato altresì che senza quegli strumenti la Regione non può erogare i finanziamenti che dal 1997 lo Stato ha assegnato alla Sardegna, per cui le comunità terapeutiche sono costrette a esborsi onerosi per centinaia di milioni, in attesa dei flussi finanziari regionali;
rilevato che le predette comunità svolgono un'attività integrativa e talvolta sostitutiva di competenze regionali, con dedizione e competenza e, quindi, sono degne della considerazione più ampia, per cui necessitano di provvedimenti amministrativo - finanziari conseguenti e tempestivi;
osservato inoltre che tale situazione gravissima ha costretto gli operatori e le comunità a rendere pubblico lo stato di disagio e, quindi, il loro malcontento,
chiede di interrogare l'Assessore regionale della sanità per sapere:
1) se le notizie citate corrispondono a verità;
2) se, in caso di risposta positiva, intende in tempi brevissimi venire incontro ai disagi denunciati dalle Comunità stesse;
3) in quali tempi prevede di predisporre gli atti burocratici e legislativi per sanare la situazione.
Cagliari,16 novembre 2000