CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 238/A

INTERROGAZIONE SANNA Giacomo - MANCA, con richiesta di risposta scritta, sull'istituzione in Sassari della Commissione tributaria regionale.


I sottoscritti, premesso che:

- con l'entrata in vigore del decreto legislativo n. 545 del 13 dicembre 1992, sono state costituite in tutte le Regioni italiane, con decorrenza dal 1° aprile 1996, le Commissioni tributarie regionali come organi giurisdizionali di appello nel processo tributario;

- con decreto ministeriale 6 giugno 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 156 del 6 luglio 2000, il Ministero delle Finanze ha concesso la possibilità di istituire a Sassari, con competenza territoriale per le Province di Sassari e Nuoro, una sezione staccata della Commissione tributaria regionale della Sardegna,

chiedono di interrogare il Presidente della Giunta regionale per sapere:

- se sia a conoscenza che a tutt'oggi nessuna iniziativa è stata posta in essere dal Presidente della Commissione Tributaria regionale, nonostante a Sassari, nell'Ufficio del Ministero delle Finanze, in località Piandanna, siano stati individuati appositi locali, con arredi ed attrezzature, per i quali vengono corrisposti regolari canoni di locazione;

- se sia a conoscenza che il carico della Commissione tributaria regionale di Cagliari è costituito per il 70 per cento da pratiche delle Province di Sassari e Nuoro, stante il fatto che nei citati capoluoghi di provincia, per alcuni anni, non ha operato l'allora Commissione tributaria di secondo grado;

- quali siano le iniziative che intenda intraprendere per far sì che a Sassari possa finalmente istituirsi la sezione staccata della Commissione tributaria regionale della Sardegna, in considerazione dei disagi che quotidianamente subiscono professionisti e contribuenti sottoposti a continui e dispendiosi pellegrinaggi verso il capoluogo;

- se intenda intervenire presso il Ministero delle Finanze ed il Presidente della Commissione tributaria regionale della Sardegna, per porre fine ad una vicenda che da troppo tempo è causa di penalizzazioni per numerosi cittadini sardi.

Cagliari, 11 ottobre 2000