CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 183/A

INTERROGAZIONE FRAU, con richiesta di risposta scritta, sulle sostanze tossiche scaricate a Porto Torres.


Il sottoscritto, premesso che:

a) nel marzo scorso furono scaricati in una banchina del molo industriale di Porto Torres 54 container con non meglio identificati rifiuti solidi urbani e solamente la fuoruscita di sostanze maleodoranti e "strane" porto al sequestro del carico da parte della Polizia;

b) questo carico, partito da Genova per Cagliari con la nave "Robur" per conto della società Grendi, fu poi trasferito a Porto Torres per essere sicuramente interrato in una delle discariche presenti nel territorio, e che solo l'intervento della Polizia prima e del Magistrato poi impedì simile smaltimento;

c) fu subito commissionata una perizia sulla reale natura dei rifiuti contenuti nei 54 container e proprio in questi giorni si è saputo che la nave "Robur" aveva importato nella nostra Isola un ingente quantitativo di sostanze altamente nocive, che si cercava di smaltire in modo fraudolento nel nostro territorio;

d) quanto successo è sicuramente il risultato nell'aver individuato parte del territorio del nord-ovest della Sardegna - e contro le reiterate proteste di quelle popolazioni e delle istituzioni locali - quali siti per lo smaltimento di rifiuti speciali e tossici, trasformando la zona in una immensa pattumiera, in contrasto con la vocazione agricola e turistica,

chiede di interrogare l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere:

1) se sia a conoscenza dell'arrivo a Porto Torres di 54 container con sostanze altamente tossiche, del sequestro degli stessi, delle indagini svolte dalla Polizia e dalla Magistratura e a quale discarica fossero destinati;

2) se altri carichi del genere abbiano raggiunto Porto Torres per essere smaltiti nelle discariche private del nord-ovest della Sardegna;

3) quali controlli vengano effettuati prima di ogni autorizzazione allo smaltimento, se esista in ogni discarica un registro sulla quantità e sulla qualità delle sostanze da smaltire e quali siano i doveri e le responsabilità dei gestori delle discariche al momento dell'accettazione dei rifiuti;

4) quali azioni intenda intraprendere nei riguardi del comandante della nave e del rappresentante legale della società Grendi per aver trasportato nella nostra Isola grandi quantità di sostanze altamente nocive senza le prescritte autorizzazioni;

5) se non sia opportuno - al fine di non ripetersi di simili episodi - che la Regione sarda, anche in nome della sua specialità, debba dare in ogni caso il proprio benestare su qualsiasi carico di rifiuti che si voglia smaltire in Sardegna, con la possibilità comunque di diniego a simili "immigrazioni" di sostanze tossiche e nocive, aumentando nel contempo con l'ausilio di tutte le forze di Polizia i controlli.

Cagliari, 5 luglio 2000