CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 166/A
INTERROGAZIONE AMADU, con richiesta di risposta scritta, sulla singolare situazione di gravità cui versano circa 300 addetti ai passaggi a livello delle Ferrovie della Sardegna.
Il sottoscritto,
premesso che da decenni le Ferrovie della Sardegna, per garantire il servizio del transito dei treni utilizzano il personale senza attribuire un inquadramento e un adeguato riconoscimento giuridico ed economico;
considerato che gli addetti ai passaggi a livello operano in alcuni casi in condizioni di totale degrado in rifugi privi di luce, acqua, e in alcuni casi infestati da insetti e parassiti;
rilevato che in caso di crisi aziendale o ristrutturazione i suddetti non hanno garanzie sulla mobilità, né cassa integrazione e, nonostante la flessibilità non viene offerta a loro la minima possibilità di formazione e qualificazione professionale;
constatato che in questi giorni è in corso di definizione conclusiva il nuovo contratto nazionale autoferrotranvieri, che prevede tra l'altro una riforma integrale dell'inquadramento con benefici economici per tutte le qualifiche;
preso atto che, a causa dei tagli imposti dal Ministero dei Trasporti e dalla ristrutturazione nell'ambito del suddetto rinnovo contrattuale non possono essere ricompresi gli addetti ai passaggi a livello in quanto non esiste per questi ultimi la copertura finanziaria,
chiede di interrogare il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere con quali iniziative intendano intervenire, di concerto con i vertici delle Ferrovie della Sardegna, per verificare la situazione contrattuale e le condizioni di lavoro degli agenti di passaggio a livello affinché si ponga rimedio a questa incresciosa vicenda.
Cagliari, 7 giugno 2000