CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 165/A

INTERROGAZIONE FANTOLA - COSSA, con richiesta di risposta scritta, sull'esclusione degli alloggi ex INCIS/militari dal patrimonio vendibile dello IACP di Cagliari.


I sottoscritti, premesso che:

- l'Istituto Nazionale per le Case degli Impiegati dello Stato (INCIS), previsto dal Regio Decreto 28 aprile 1938, n. 1165, con la funzione di fornire agli impiegati civili e militari dello Stato, alloggi di edilizia residenziale pubblica a condizioni favorevoli, è stato soppresso ed il relativo patrimonio abitativo è confluito nel patrimonio dell'Istituto Autonomo Case Popolari;

- la Legge 24 dicembre 1993, n. 560, contempla norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, con piani di vendita nella misura massima del 75% e comunque non inferiore al 50% del patrimonio abitativo vendibile, escludendo dalle norme gli alloggi di servizio, oggetto di concessione amministrativa in connessione con particolari funzioni attribuite a pubblici dipendenti;

- la Regione Autonoma della Sardegna, con delibera della Giunta regionale n. 11/41 del 12 aprile 1994, approvava le proposte dei piani di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica approntati dai vari enti pubblici della Regione ed in particolare quello dello IACP di Cagliari che escludeva dal patrimonio vendibile gli alloggi ex INCIS/militari in quanto ritenuti alloggi di servizio;

- le norme citate a sostegno dell'esclusione (il comma 2 dell'articolo 5 della Legge 18 agosto 1978, n. 497 e il R.D. n. 1165 del 28 aprile 1938) recitano in modo inequivocabile l'esatto contrario di quanto sostenuto dallo IACP di Cagliari, gli inquilini degli appartamenti ex INCIS/militari della provincia di Cagliari inoltravano ricorso al TAR che, con sentenza recentissima, ha dato loro ragione, ritenendo indebita l'esclusione e condannando in solido lo IACP di Cagliari e la Regione Autonoma della Sardegna alle spese e agli onorari di giudizio;

- il TAR non ha potuto entrare nel merito dell'inclusione o meno di detti alloggi nel piano di vendita in quanto lo IACP di Cagliari e la Regione avendo considerato gli alloggi ex INCIS/militari patrimonio non alienabile non hanno mai espresso alcun giudizio in merito ad una loro inclusione;

considerato che gli alloggi di cui trattasi possiedono nella misura possibile i requisiti dei prioritari criteri di inclusione previsti dall'Assessorato dei lavori pubblici della Regione (B.U.R.A.S. del 18 febbraio 1994):

- maggiore vetustà e conseguente alto costo di manutenzione: gli alloggi in questione sono stati costruiti circa 60 anni fa, mentre la quasi totalità degli altri alloggi vendibili hanno date di costruzione recenti o recentissime; nonostante ciò la manutenzione viene per alcuni edifici trascurata ed anche recentemente gli inquilini di via Dante n. 131 Cagliari hanno segnalato l'estrema pericolosità di cornicioni e balconi gravemente lesionati o pericolanti, anche per cautelarsi da possibili responsabilità civili e penali;

- accertata propensione all'acquisto: è assiomatico che chi da anni lotta anche per vie legali contro l'indebita esclusione dal riscatto dell'alloggio, dimostri la massima propensione all'acquisto dell'immobile stesso;

rilevato che il legislatore, come espressamente previsto dall'articolo 5 della Legge n. 560 del 1993, si propone di "realizzare programmi finalizzati allo sviluppo del settore edilizio", vale a dire con l'intento di reinvestire le entrate nel medesimo settore edilizio, avviando un meccanismo di investimenti e di occupazione con ricadute benefiche anche nei settori collegati al settore edilizio,

chiedono di interrogare l'Assessore regionale dei lavori pubblici per conoscere:

1) il parere sull'inclusione degli alloggi ex INCIS/militari della provincia di Cagliari nell'adeguamento dei piani di vendita previsti obbligatoriamente alla scadenza del sesto mese successivo all'esecutività dei piani stessi;

2) quale sia l'aliquota degli appartamenti effettivamente sinora venduti e non quella degli appartamenti inseriti nei piani di vendita (dopo circa sei anni e mezzo dall'entrata in vigore della Legge n. 560 del 1993) del patrimonio abitativo vendibile dello IACP di Cagliari.

Cagliari, 7 giugno 2000