CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 157/A
INTERROGAZIONE AMADU, con richiesta di risposta scritta, sulla crisi del settore agricolo isolano a causa della persistente siccità e sull'urgenza di dichiarare lo stato di calamità naturale.
Il sottoscritto,
preso atto dell'allarme proveniente dal mondo agricolo sassarese e dell'intera Isola sulle gravi conseguenze per tutto il settore agricolo, in particolare per la produzione agricola e per il comparto agro-zootecnico, a causa della persistente siccità;
ritenuto che occorre assumere tutte le iniziative possibili, a livello politico, legislativo per quanto è di competenza della Regione, e nei confronti del Governo nazionale e dell'Unione Europea per individuare adeguate soluzioni che consentano agli agricoltori e agli allevatori sardi di fronteggiare lo stato di emergenza in cui versano le loro aziende;
ritenuto, altresì, che la Giunta regionale debba assumere una forte iniziativa, proponendo urgentemente al Consiglio regionale un piano di interventi finanziari e strutturali capaci di venire incontro alle esigenze pressanti degli imprenditori agricoli, deliberando contestualmente lo stato di calamità naturale e proponendo un tavolo operativo Regione - Stato - Unione Europea prima che sia troppo tardi rispetto allo stato di pre-agonia di tantissime aziende agricole isolane e, in particolare, della Nurra e del Sassarese;
tenuto conto, in generale, dell'importanza del settore agricolo nel contesto del sistema economico sardo in relazione all'occupazione e alla produzione,
chiede di interrogare il Presidente della Giunta regionale, anche nella veste di Commissario per l'emergenza idrica, e l'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere quali provvedimenti urgenti la Giunta regionale intenda assumere per sostenere gli operatori agricoli e agro-zootecnici sardi colpiti dalla gravissima siccità.
Cagliari, 30 maggio 2000