CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 139/A

INTERROGAZIONE PIANA, con richiesta di risposta scritta, sui gravi rischi ambientali ricadenti sul territorio del comune di Porto Torres.


Il sottoscritto, premesso che:

- come risulta da verifiche effettuate dalla Provincia, basate su dati riferiti al 31 dicembre 1999, la discarica privata SIGED di Scala Erre, nella Nurra, dal 25 marzo 1999 ha accolto 15.349 tonnellate di rifiuti provenienti da altre regioni italiane;

- nel marzo 2000 si è registrato un giro di container carichi di rifiuti speciali più ampio del prevedibile (circa 54 solo quelli sbarcati dal mercantile "Robur" più altri 16 intercettati negli altri porti della Sardegna, per un totale di 70) tanto da rendere necessaria l'apertura di un'inchiesta da parte della Procura della Repubblica e il sequestro dei container sbarcati dalla "Robur";

constatato che a tutt'oggi non si è ancora stabilito se le scorie, stoccate a Porto Torres nello scalo merci per essere trasferite nella discarica di Scala Erre, siano effettivamente inerti;

rilevato che i costi di trasporto e conferimento in discarica superano la spesa normale per lo smaltimento di questo tipo di rifiuti;

visto che il decreto legge n. 22 del 1997 promuove il concetto di una gestione integrata dei rifiuti che permetta comunque lo smaltimento negli impianti appropriati più vicini, al fine di ridurre i movimenti dei rifiuti stessi;

evidenziato che la discarica di Scala Erre non è tecnicamente adatta ad accogliere questo tipo di rifiuti non avendo il fondo adatto,

chiede di interrogare l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente:

1) per avviare una indagine conoscitiva per stabilire la pericolosità di questi rifiuti che, in caso affermativo, arrecherebbero un grosso danno al nostro territorio;

2) per stabilire:

- chi ha autorizzato lo scarico di queste scorie;

- i motivi, in contrasto con la normativa vigente ed antieconomici, che ne hanno indotto il trasferimento in Sardegna.

Cagliari, 17 aprile 2000