CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 133/A
INTERROGAZIONE FRAU, con richiesta di risposta scritta, su un incarico a professionisti per 600 milioni all'ERSU di Sassari.
Il sottoscritto chiede di interrogare l'Assessore regionale della pubblica istruzione per sapere:
1) se sia a conoscenza che il Consiglio di Amministrazione dell'ERSU di Sassari, con le delibere n. 130 del 27 luglio 1999, n. 156 del 12 ottobre 1999 e n. 12 dell'8 febbraio 2000, ha affidato l'incarico a cinque professionisti esterni (tre ingegneri e due avvocati) per la valutazione degli aspetti tecnici e giuridico - amministrativi per la possibile acquisizione di strutture già edificate e aree edificabili da destinare a residenze universitarie, stanziando per i compensi la consistente somma di lire 600 milioni;
2) con quali criteri siano stati prescelti i cinque illustri professionisti, in quanto non risultano essere stati mai presentati dai cinque fortunati i curriculum di valutazione e comparazione;
3) quali altri incarichi siano stati svolti in precedenza a servizio dell'ERSU dagli stessi cinque professionisti, poiché a leggere la delibera n. 12 dell'8 febbraio 2000 "nella scelta dei professionisti si è privilegiata l'esperienza maturata nelle materie implicate e la fiducia acquisita in precedenti incarichi svolti a servizio dell'Ente" e quali eventuali parcelle siano state pagate;
4) per quali motivi per simile incarico non sia stato utilizzato il personale interno dell'ERSU, che comprende figure professionali nei profili amministrativo e tecnico sicuramente all'altezza, che avrebbe portato ad un risparmio di quattrini pubblici;
5) se sia vero che la delibera n. 156 del 12 ottobre 1999 è stata rinviata dal Coordinatore dell'Assessorato della pubblica istruzione in data 2 dicembre 1999, poiché inviata al controllo non nei termini di legge e perché - nonostante questa bocciatura - i cinque professionisti abbiano potuto iniziare la loro consulenza;
6) se non sia opportuno, alla luce di quanto esposto, bloccare questa convenzione milionaria e censurare l'allegro modo di gestire i fondi pubblici.
Cagliari, 29 marzo 2000