CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 126/A

INTERROGAZIONE ORRU' - MARROCU - ORTU, con richiesta di risposta scritta, sulle inadempienze inerenti la cessione di beni immobili connessi ad attività minerarie.


I sottoscritti,

preso atto delle ricorrenti manifestazioni di disagio sociale, sfociante talvolta in atti clamorosi, ultimo in ordine di tempo l'occupazione del municipio di Guspini da parte dei disoccupati per la mancata concessione di 300 ettari al Comune da parte dell'IGEA per l'attivazione di un cantiere forestale;

considerato che tali situazioni di malessere sociale derivano non solo da ragioni e motivi di carattere generale, ma anche e soprattutto dall'incuria sinora mostrata dalla Giunta regionale nel procedere alla dismissione dei beni immobili, secondo quanto previsto dall'articolo 8 della legge regionale 4 dicembre 1998, n. 33;

sottolineato che numerosi comuni, così come previsto dalla suddetta legge regionale n. 33 del 1998, hanno avanzato formale richiesta all'EMSA e alle società consociate per la utilizzazione dei beni immobili connessi ad attività minerarie dismesse ricadenti nei loro territori, utilizzazione che consentirebbe di avviare nuove attività produttive, servizi in grado di creare nuove opportunità di lavoro in aree interessate da drastici processi di deindustrializzazione, con altissimo tasso di disoccupazione;

sottolineato, inoltre, che tutto ciò è vanificato dalla mancata approvazione delle apposite direttive da parte della Giunta  regionale, secondo quanto previsto dal comma 3 dell'articolo 8 della legge regionale n. 33 del 1998,

chiedono di interrogare il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore regionale dell'industria per conoscere:

1) quali siano le ragioni che hanno finora impedito l'attuazione di una precisa disposizione di legge;

2) quali iniziative la Giunta regionale abbia assunto o intenda assumere per dare risposte alle richieste dei Comuni ed alle aspettative delle popolazioni interessate. 

Cagliari, 9 marzo 2000