CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 117/A

INTERROGAZIONE TUNIS Marco Fabrizio, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata pubblicazione della graduatoria degli idonei del concorso per trenta posti di perito agrario (6a qualifica funzionale) nel ruolo unico dell'Amministrazione regionale.


Il sottoscritto,

premesso che nel mese di maggio dello scorso anno si sono concluse le prove concorsuali per trenta posti di perito agrario (6a qualifica funzionale) nel ruolo unico dell'Amministrazione regionale, concorso bandito il 13 gennaio 1998;

rilevato che immediatamente dopo la conclusione delle prove orali veniva pubblicata la votazione relativa alle 45 persone che avevano superato le medesime;

evidenziato che le persone interessate, le quali si sono conquistata la possibilità di un lavoro, esigono che venga pubblicata la graduatoria degli idonei, un atto dovuto dall'Amministrazione regionale;

sottolineato che gli interessati si sono spesso recati presso gli uffici dell'Assessorato regionale del personale, ove il funzionario competente li ha assicurati varie volte che presto sarebbero stati chiamati in servizio, nonché consegnato loro un foglio con l'elenco degli idonei in ordine di graduatoria;

osservato che fino a questo momento, malgrado le rassicurazioni del funzionario competente, nessuna persona tra quelle interessate è stata chiamata in servizio in quanto risulta che l'iter burocratico si è bloccato a causa di alcuni ricorsi presentati al TAR;

denunciato che, dopo la concessione della sospensiva da parte del TAR, il 4 gennaio la commissione competente si è riunita per ottemperare alle disposizioni del TAR,

chiede di interrogare il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere per quale misterioso e ingiustificato motivo l'Assessorato non abbia provveduto alla cancellazione dei dati relativi ai compiti - eventualmente riconoscibili - e se intendano intervenire immediatamente in proposito.

Cagliari, 25 febbraio 2000