CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 78/A
INTERROGAZIONE GRANARA - CORONA - LOMBARDO - LICANDRO - RASSU sui lavori di ripascimento della spiaggia del Poetto.
I sottoscritti,
premesso che il litorale del Poetto di Cagliari si è manifestato, soprattutto negli ultimi anni, un fondamentale elemento di sviluppo turistico che rappresenta un valido banco di prova e di riferimento per tutti gli operatori del settore;
considerato che l'Amministrazione provinciale di Cagliari, indicata dalla Regione autonoma della Sardegna come soggetto attuatore dell'intervento del Poetto, ha provveduto ad attribuire, con una gara ricca di anomalie procedurali e amministrative, le operazioni di tutela ambientale a imprese che sembrerebbe prevedano l'utilizzo di sabbia marina, in aperta discordanza con le indicazioni progettuali all'origine; unico elemento che giustificherebbe l'imponente ribasso (40 per cento in diminuzione) proposto dalle ditte aggiudicatarie, ma non avvalora alcuna linea di tutela ambientale tecnicamente e scientificamente provata e documentata;
appreso che l'Assessore provinciale di Cagliari ai lavori pubblici, poggiando la sua scelta su indicazioni non supportate da elementi tali da garantire un corretto intervento, ha sistematicamente eluso e disatteso i pareri dei vari Comitati tecnici ministeriali, regionali e di controllo, imponendo una situazione di fatto probabilmente inutile per una concreta tutela del litorale ma sicuramente dannosa per l'intera collettività sulla quale ricadranno i costi operativi attuali e correttivi futuri,
chiede di interrogare il Presidente della Giunta regionale, l'Assessore regionale dei lavori pubblici, l'Assessore regionale dell'ambiente e l'Assessore regionale della pubblica istruzione per conoscere:
a) lo stato delle procedure nelle cui responsabilità e competenza ricade il progetto redatto dall'Amministrazione provinciale di Cagliari, con particolare riguardo per i tempi delle stesse, i relativi adempimenti e l'iter istruttorio di pertinenza;
b) quali determinazioni intendano assumere per assicurarsi che le violazioni alle indicazioni dei propri organismi vengano sanzionate in modo adeguato;
c) se non risulti necessario - al fine di stabilire trasparenza e chiarezza all'intero progetto - procedere alla nomina di una commissione alla quale affidare il compito di verificare eventuali vizi sulla gara esperita con eccessiva ed incauta tempestività da parte dell'Assessore alla viabilità della Provincia di Cagliari e stabilire, nel contempo, la concreta valenza dell'impatto ambientale che deriverà dall'intervento;
d) se non si ravvisi l'opportunità di provvedere alla sospensione della procedura di affidamento per scongiurare un eventuale disastro ecologico che potrebbe produrre non quantificabili danni anche all'indotto economico di tutto il territorio limitrofo.
Cagliari, 24 gennaio 2000