Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 73/A
INTERROGAZIONE COSSA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di modificare l'ordinanza del Commissario governativo per l'emergenza idrica n. 158 del 12 agosto 1999 recante la rimodulazione della ripartizione delle risorse idriche.
Il sottoscritto, premesso che:
- il Presidente della Giunta regionale, nella sua qualità di Commissario governativo per l'emergenza idrica, ha adottato in data 12 agosto 1999 l'ordinanza n. 158, recante una rimodulazione della ripartizione delle risorse idriche, disposta a suo tempo;
- l'articolo 3 prevede la sospensione dell'erogazione dell'acqua per l'irrigazione a partire dal 1° gennaio 2000 nell'eventualità che "gli eventi climatici del prossimo anno idrologico siano ancora più siccitosi di quelli finora storicamente rilevati", per essere ripresa "solo quando le scorte negli invasi del sistema Flumendosa Campidano consentiranno di considerare garantita la tutela dei servizi essenziali del settore civile";
considerato che:
- nei mesi scorsi si sono registrate precipitazioni un po' in tutto il territorio dell'Isola e che il periodo di maggiore piovosità in Sardegna è quello di febbraio - marzo - aprile, ragion per cui vi sono fondate possibilità che l'approvvigionamento dei bacini sia destinato a migliorare nei prossimi mesi;
- l'applicazione della citata ordinanza peggiora le già gravissime difficoltà agli operatori agricoli, i quali vedono andare perdute le produzioni, vanificare onerosi investimenti, svanire le prospettive di sviluppo del settore;
- in aggiunta, anche nei periodi di siccità restano inalterati gli oneri del servizio, il cui pagamento viene evidentemente richiesto anche quando l'acqua non viene erogata,
chiede di interrogare il Presidente della Giunta regionale, nella sua qualità di Commissario governativo per l'emergenza idrica, per sapere se intenda provvedere con la necessaria urgenza ad una ricognizione dello stato dei bacini, allo scopo di autorizzare l'EAF a riprendere l'erogazione di acqua per l'irrigazione, sia pure in quantità limitata, per quanto riguarda in particolare la zona del Campidano di Cagliari, le cui produzioni sono gravemente danneggiate dalla crisi idrica.
Cagliari, 20 gennaio 2000