CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 45/A
INTERROGAZIONE ONNIS, con richiesta di risposta scritta, sull'allarmante alluvione dei giorni scorsi che ha colpito molte zone della Sardegna.
Il sottoscritto, premesso che:
- l'allarmante alluvione dei giorni scorsi ha causato, oltre alla dolorosa perdita di vite umane, danni gravissimi agli averi e alle attività produttive;
- la calamità, almeno in parte prevedibile ed evitabile, ha colpito molte zone della Sardegna (segnatamente nel Cagliaritano i centri urbani e le campagne di Uta, Capoterra, Decimomannu, Villaspeciosa, Decimoputzu, Villasor, la Marmilla, il Sarrabus e l'Ogliastra) gettando nella disperazione decine di migliaia di famiglie;
- tanti cittadini hanno perso la casa e tutto l'arredamento e moltissimi agricoltori, allevatori, commercianti, artigiani hanno subìto la distruzione del frutto del loro lavoro, dei luoghi e degli stessi strumenti del lavoro e in sostanza del loro patrimonio;
- la disgrazia, abbattutasi prevalentemente su segmenti deboli della economia sarda, già piegati dalla povertà, dalla disoccupazione e dalle notorie difficoltà del comparto agro-pastorale, rende disperante e drammatico il futuro, anche immediato, di tanti sardi sfortunati;
- solo un pronto intervento di sostegno e di solidarietà, da attuare con rapidissima e sostanziale concretezza, è suscettibile di lenire almeno in parte le sofferente e le angosce dei danneggiati, ristabilendo le condizioni minime di vita e di lavoro,
chiede al Presidente della Giunta regionale se non ritenga di attivare senza indugio e fuori da ogni intoppo burocratico, attingendo da ogni fondo possibile, ogni iniziativa straordinaria, aggiuntiva rispetto ad auspicabili interventi statali, che comporti la reintegrazione dei danni e la ripresa delle attività lavorative. Anche perché tanto l'alluvione quanto l'entità delle conseguenze pregiudizievoli sono ascrivibili a negligenze e colpose carenze della Amministrazione pubblica.
Cagliari, 15 novembre 1999