CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interrogazione n. 18/A

INTERROGAZIONE FRAU, con richiesta di risposta scritta, sulla messa in liquidazione della società "SARFOR".


Il sottoscritto, premesso che:

a) in data 26 luglio 1999, con deliberazione dell'Azienda Foreste Demaniali, è stata posta in liquidazione la società "SARFOR", che principalmente si interessava di forestazione produttiva;

b) al momento della liquidazione la "SARFOR" aveva un bilancio attivo, terreni per migliaia di ettari del valore di almeno 15 miliardi, e progetti già predisposti per 4/5 miliardi (fra cui quello per Surigheddu in agro di Alghero);

c) per avvalorare la necessità di messa in liquidazione sono state richieste due relazioni ad altrettanti dottori commercialisti (per una spesa complessiva di 50 milioni), uno dei quali è stato poi nominato commissario liquidatore;

d) il commissario liquidatore sta predisponendo - fra l'altro - la cessione di tutti i terreni alla Azienda Foreste Demaniali, che in più occasioni aveva inutilmente richiesto tramite l'Assessorato dell'ambiente, trovando sempre un secco e giusto diniego da parte della "SARFOR";

e) questi terreni serviranno all'Azienda Foreste Demaniali per far partire i progetti speciali per la occupazione con risorse pari ad oltre 30 miliardi, cosa che la stessa  "SARFOR" era in grado di fare;

f) per questi progetti (parte dei quali la "SARFOR" aveva già predisposto e che ora resteranno inutilizzati), che dovranno essere pertanto ex-novo commissionati ad altri soggetti con ulteriori spese, si parla della possibilità di assunzione di circa 300 unità lavorative, che non verrebbero individuate sulla base di criteri oggettivi e trasparenti, ma sembrerebbero state già impegnate nel corso dell'ultima campagna elettorale da alcuni esponenti politici della vecchia maggioranza in cambio di preferenze,

chiede di interrogare il Presidente della Giunta regionale per sapere:

1) se sia a conoscenza della messa in liquidazione della società "SARFOR", con risorse patrimoniali di migliaia di ettari di terreno per svariati miliardi;

2) se non sia sospetto il periodo di messa in liquidazione di tale società (un mese dopo la conclusione delle elezioni regionali e con la prospettiva di poter varare una Giunta con una maggioranza differente dalle precedenti);

3) se il provvedimento dell'Azienda Foreste Demaniali abbia già ricevuto l'approvazione della Giunta regionale;

4)  se in ogni caso non ritenga opportuno sospendere tutta l'operazione in attesa del dovuto controllo sulla liceità dell'atto, che da molti viene visto come un colpo di coda della Giunta uscente, per poter fare in "zona cesarini" le assunzioni del caso e pagare il conto delle promesse fatte e dei voti recuperati.

Cagliari, 13 settembre 1999