CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 9/A
INTERROGAZIONE CALLEDDA - DETTORI Ivana - LAI - MORITTU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di accelerare la revisione della normativa sul commercio.
I sottoscritti,
appreso che nei giorni scorsi lungo il litorale di Santa Margherita di Pula sono state comminate diverse multe da parte dei Carabinieri della locale Stazione per violazione degli artt. 21, commi 1 e 6, e 29, comma 1, del decreto legge n. 114 del 31 marzo 1998, nei confronti di alcuni immigrati extra comunitari di nazionalità pakistana e senegalese;
considerato che le multe attribuite sono di gran lunga superiori al valore della merce sequestrata e che le stesse nei fatti non sono esigibili per le precarie condizioni economiche dei sanzionati;
tenuto conto che la stessa disciplina del commercio, una volta applicata in Sardegna, modificherà radicalmente le norme per le quali sono state comminate le multe (assenza di licenza);
considerato, inoltre, che l'immigrazione rappresenta una questione in continua evoluzione legislativa, come si rileva dalla recentissima approvazione delle norme di attuazione del testo unico sull'immigrazione da parte del Consiglio dei Ministri il 4 giugno 1999 e che non può essere affrontata in termini punitivi o unicamente sanzionatori;
valutato come l'immigrazione abbia alle sue origini la povertà delle zone di provenienza, che nella accoglienza in Sardegna abbiano sempre prevalso le ragioni umanitarie e che peraltro la maggioranza dell'immigrazione nell'Isola sia legale, corretta e operosa come dimostra il fatto che gli immigrati multati siano titolari di una regolare richiesta di licenza,
chiedono di interrogare il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore del turismo, artigianato e commercio per sapere:
1) quali interventi si intendano adottare per accelerare la revisione della normativa e la velocizzazione nel frattempo dei procedimenti burocratici relativi al rilascio delle licenze;
2) se non ritengano di sostenere le iniziative mirate ad ottenere l'applicazione della normativa sanzionatoria nei parametri più bassi consentiti dalla legge e di richiedere alle forze dell'ordine preposte un atteggiamento ordinato all'attuale situazione legislativa in evoluzione.
Cagliari, 9 agosto 1999