CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterrogazione n. 2/A
INTERROGAZIONE PINNA - CALLEDDA, con richiesta di risposta scritta, sul recupero dei castelli dei pozzi della miniera carbonifera dismessa di Sebariu in Comune di Carbonia.
I sottoscritti,
premesso che con delibera n. 111 dell'8 settembre 1998 il Consiglio di amministrazione dell'EMSA, con conforme parere del direttore generale che, a norma di statuto, ha la competenza e la responsabilità di verificare la legittimità degli atti dello stesso ente, ha disposto uno stanziamento di lire 440 milioni per gli interventi più urgenti di manutenzione conservativa e di recupero dei castelli dei pozzi della miniera carbonifera di Sebariu in Comune di Carbonia;
constatato che alla società IGEA, a seguito dell'incarico ricevuto dal suo azionista EMSA per l'esecuzione degli interventi di recupero, il Comune di Carbonia ha già concesso l'autorizzazione per l'esecuzione dei lavori;
considerato che i castelli della miniera di Sebariu rappresentano una grossa parte della storia della città di Carbonia di cui sono diventati simbolo e testimonianza della grande epopea mineraria che l'UNESCO ha riconosciuto di rilevante interesse internazionale;
appreso che il Commissario liquidatore dell'EMSA ha inspiegabilmente disposto la revoca dell'intervento di recupero revocando i fondi già stanziati non incidenti sulle dotazioni finanziarie della gestione liquidatoria in quanto riferibili alle risorse disponibili per l'esercizio 1998;
tenuto conto del notevole stato di degrado in cui detti castelli si trovano e quindi dell'urgenza di intervenire per evitare la loro definitiva distruzione che porterebbe alla cancellazione di uno straordinario patrimonio di archeologia industriale che l'UNESCO ha riconosciuto nell'ambito del parco geominerario di rilevante interesse internazionale,
chiedono di interrogare il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore dell'industria per sapere:
1) quali interventi siano stati adottati o si intendano adottare per ripristinare l'intervento di recupero già disposto in accoglimento delle richieste dell'amministrazione comunale di Carbonia che ha raccolto con grande sensibilità le pressanti sollecitazioni della cittadinanza;
2) se non ritengano di impartire urgenti direttive al Commissario liquidatore dell'EMSA perché disponga l'immediato avvio dei lavori di recupero onde evitare i pericoli di perdita irreversibile del bene.
Cagliari, 22 luglio 1999