CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 431/A

INTERPELLANZA PINNA - SANNA Gian Valerio - SPISSU - FADDA - BALIA - COGODI - SANNA Giacomo sulla congruità della spesa, sulle modalità di affidamento e sull'opportunità di progettare, realizzare e avviare un nuovo portale integrato promo-prenotazione "Prodotto turistico Sardegna" in concorrenza con analoghe iniziative commerciali già operanti nell'Isola su iniziativa dell'imprenditoria privata.


I sottoscritti,

premessoche, in assenza di qualunque valutazione preliminare sulla congruità economica della prestazione richiesta e a seguito della rimozione immotivata dall'incarico del Dirigente preposto a tale valutazione, l'Assessorato regionale del turismo ha affidato con gara per licitazione privata l'incarico per la progettazione, la realizzazione, l'avviamento, l'aggiornamento e la gestione del sistema integrato promo-prenotazione "Prodotto turistico Regione sarda";

constatatoche l'importo di euro 2.582.284,46 riconosciuto per la prestazione richiesta risulterebbe essere notevolmente più elevato rispetto ai correnti prezzi di mercato;

tenuto contoche non si conoscono plausibili motivazioni che giustifichino la scelta della licitazione privata in alternativa alle normali modalità di affidamento che garantiscono all'Amministrazione regionale vantaggi, trasparenza e garanzie di affidabilità;

accertatoche il portale in corso di realizzazione da parte dell'Assessorato del turismo denominato VisitSardegna risulta totalmente sovrapposto e concorrente a numerose altre iniziative private già realizzate e rese operative in Sardegna;

rilevato che diversi operatori privati partecipano con tale prodotto da alcuni anni alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) in occasione della quale l'Assessore del turismo ha presentato l'analoga concorrente iniziativa regionale;

verificato che, nonostante la roboante conferenza stampa tenuta al BIT dall'Assessore del turismo con la quale ha proclamato la conclusione della brillante intrapresa, il portale della Regione sarda "VisitSardegna" non è, alla data odierna, ancora presente nella rete internet, mentre risultano pienamente operativi e funzionanti diversi altri portali gestiti dagli operatori privati,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione per sapere se non ritenga di:

1) verificare le motivazioni che hanno indotto l'Assessorato del turismo ad affidare l'incarico richiamato nelle premesse senza le necessarie valutazioni di congruità della spesa;

2) esaminare l'operato dell'Assessorato del turismo in relazione alla immotivata rimozione dall'incarico del Dirigente preposto alla valutazione della congruità economica della base d'asta;

3) accertare i criteri che hanno indotto l'Assessorato del turismo a individuare il raggruppamento di imprese al quale è stato affidato l'incarico attraverso la discutibile scelta della licitazione privata;

4)considerare un grave sperpero di danaro pubblico la realizzazione del portale VisitSardegna in presenza di numerose altre analoghe iniziative che già forniscono gli stessi servizi commerciali;

5) intervenire per impedire che l'entrata in esercizio del portale pubblico regionale determini ingiusto danno alle iniziative in essere, specie per quanto attiene il settore commerciale con gravi conseguenze per gli investimenti realizzati e per i lavoratori impiegati;

6) impedire che la presentazione all'imminente Borsa Internazionale del Turismo dell'iniziativa pubblica regionale determini, oltre che inutile concorrenza con gli altri operatori sardi, dannosa confusione tra gli operatori turistici con grave danno per il settore turistico regionale e per l'immagine della Sardegna;

7) valutare l'opportunità di sospendere la realizzazione e la messa in esercizio della sezione commerciale del portale pubblico regionale, peraltro non ancora messo in rete alla data odierna, nonostante gli annunci propagandistici dell'Assessore del turismo.

Cagliari, 18 febbraio 2004


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