CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 386/A
INTERPELLANZA SANNA Salvatore - CALLEDDA - FALCONI - PINNA sul BIC Sardegna S.p.A.
I sottoscritti, premesso che:
- il BIC Sardegna è stato costituito, nel 1989, su impulso determinante della Regione Autonoma della Sardegna che ha partecipato a tutte le attività progettuali e costitutive previste dal Contratto con la Commissione Europea;
- lo stesso opera in qualità di soggetto attuatore di Programmi di animazione economica dell'Amministrazione regionale e di enti locali regionali;
- nell'ambito della Misura 4.1 del POR Sardegna 2000/2006: "Rafforzamento competitivo del tessuto imprenditoriale locale", Fondo FESR, Asse prioritario di riferimento IV, Sistemi di sviluppo locale, Azioni A e B, il BIC viene annoverato tra gli enti destinati ad assumere il ruolo di soggetto attuatore per le politiche regionali volte allo sviluppo del tessuto imprenditoriale;
- il BIC Sardegna è una società di matrice regionale alla quale la stessa Regione partecipa in modo indiretto attraverso quote di maggioranza detenute da soggetti economici di proprietà della R.A.S. secondo la ripartizione indicata nello schema seguente:
AZIONISTA
N. AZIONI
VALORE QUOTA
CAPITALE SOCIALE %
Consorzio Ventuno
35.040
euro 175.200,00
24,32%
SFIRS
46.106
euro 230.530,00
2,01%
E.M.Sa.
6.454
euro 32.270,00
4,48%
SIPAS
1.750
euro 8.750,00
1,21%
Totale R.A.S.
89.350
euro 446.750,00
62,03%
Totale BIC Sardegna
144.053
euro 720.265,00
100,00%
- la Regione esercita il controllo sulla società attraverso la detenzione del pacchetto di maggioranza del capitale sociale e provvede alla nomina della maggioranza dell'organo amministrativo e del collegio sindacale;
- in attuazione di quanto previsto dalla su citata Misura 4.1, il Consiglio regionale ha approvato la legge regionale 9 dicembre 2002, n. 23, "Riconoscimento dello stato giuridico delle Agenzie governative regionali", con la quale individua i requisiti che debbono detenere gli organismi che svolgono un ruolo di servizio per le politiche regionali e che sono candidati ad assumere lo status di "Agenzie governative regionali",
chiedono di interpellare il Presidente della Regione per sapere :
1) se risulti agli atti della Regione la richiesta del BIC Sardegna di vedersi riconosciuto lo status di Agenzia governativa secondo le prescrizioni della legge regionale 9 dicembre 2002, n. 23;
2) se, in caso affermativo, la Regione abbia già provveduto a tale riconoscimento;
3) se corrisponda al vero che il Presidente della Regione abbia stipulato una convenzione con Sviluppo Italia Sardegna finalizzata alla costituzione di una società che, secondo le notizie riportate dalla stampa locale, avrebbe una missione simile a quella del BIC Sardegna;
4) se corrisponde al vero che il Comune di Cagliari abbia chiesto alla Regione di poter acquistare le quote azionarie di proprietà regionale;
5) se tutti questi atti, qualora veri, presuppongano una volontà politica di accantonamento o peggio di scioglimento del BIC.
Chiedono inoltre di sapere cosa intenda fare la Giunta regionale per il rilancio e il potenziamento del BIC, sia in relazione alla importante missione per la quale è stato costituito e, soprattutto, in relazione alle risorse finanziarie necessarie per lo svolgimento ottimale dei compiti di istituto.
Cagliari, 3 luglio 2003
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