CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 349/A
INTERPELLANZA FALCONI - DEMURU - DETTORI - BALIA - PIRISI - MANCA, sulla grave situazione creatasi nel settore chimico in Sardegna ed in particolare alla Montefibre di Ottana.
I sottoscritti,
premesso che da tempo si assiste al continuo abbandono di tutte le partecipazioni statali ed in particolare di ENICHEM dagli stabilimenti chimici della Sardegna, soprattutto nei poli di Assemini-Macchiareddu-Porto Torres e Ottana;
considerato il recente accordo di Programma stipulato tra le parti datoriali, le organizzazioni sindacali e la Regione, mai sottoscritto dal Governo nazionale;
rilevato che l'ultimo incontro con il Ministro per le attività produttive Marzano ha visto l'impegno delle parti per una sospensione delle dismissioni ENICHEM dalla Sardegna;
considerato che l'ENI intende procedere alla chiusura dell'acrilo-nitrile di Assemini e che la produzione dell'impianto di Assemini garantiva la materia prima (acrilonitrile) all'impianto Montefibre di Ottana;
rilevato che quest'ultimo impianto, considerato uno tra i più tecnologicamente avanzati, produce ottima fibra acrilide di tipo cotoniero;
considerato che l'impianto Montefibre di Ottana oggi ha una capacità produttiva di 100.000 tonnellate, e che, per le note congiunture internazionali, si riesce a collocare nel mercato mondiale circa il 50 per cento di questa potenzialità produttiva;
rilevata, altresì, l'alta incidenza dei costi energetici e di trasporto;
considerato che, attualmente, l'acrilo-nitrile prodotto ad Assemini (circa 90.000 tonnellate l'anno) viene lavorato principalmente ad Ottana;
preoccupati che un evidente effetto domino travolga le produzioni di Assemini e, successivamente, quelle dello stabilimento Montefibre di Ottana che attualmente occupa 270 lavoratori,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'industria per sapere quali iniziative abbiano assunto o intendano assumere:
1) per monitorare in Sardegna questi stati di emergenza dei poli chimici;
2) nei confronti del Governo nazionale per bloccare il disimpegno dalla chimica e dalla Sardegna.
Cagliari, 27 marzo 2003
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